Si è chiusa la vicenda della donna rimasta chiusa in una Smart bianca per cinque giorni a Roma: trasportata in ospedale
Alla fine ha deciso di lasciare l’auto che le aveva fatto da casa per cinque giorni. La donna di 59 anni, rimasta chiusa in una Smart bianca a piazza Buenos Aires a Roma ha consegnato le chiavi ai vigili urbani e si è lasciata accompagnare in ospedale da un’ambulanza.
La vicenda della donna era ormai diventata di dominio pubblico. La 59enna da giorni era chiusa all’interno della piccola Auto al Salario, dopo essersi allontanata dalla sua abitazione, come spiegato dai fratelli. Lasciata la casa – come già fatto in passato – questa volta la donna ha deciso di rinchiudersi in una Smart. Da questa non è mai uscita per cinque lunghi giorni, attirando l’attenzione di residenti e commercianti che hanno iniziato a prendersene cura.
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Donna chiusa in una Smart per cinque giorni: accertamenti in ospedale
La donna era arrivata in piazza Buenos Aires martedì all’alba e in questi cinque giorni è stato più volte controllata da vigili urbani, polizia e carabinieri. Le forze dell’ordine non sono intervenute perché la donna era in possesso di tutti i documenti e anche perché un medico del 118 aveva ritenuto non necessario il TSO.
La 59enne, affetta da tempo da problemi psichici, aveva raccontato a residenti e commercianti che erano riusciti a parlarle che era lì in attesa del suo medico. ‘Accudita’ con cibo e bevande dalle persone che frequentavano la zona, ha lasciato la sua auto soltanto per i bisogni fisiologici. Poi la decisione di lasciare la smart bianca trasformata per cinque giorni in una casa. L’arrivo del 118 e il trasferimento all’ospedale Sandro Pertini per sottoporsi ad accertamenti.
