Dale Earnhardt Jr, 26 vittorie in Nascar Series (Getty Images)
Il grande Dale Earnhardt Jr, uno dei piloti simbolo della cultura automobilistica americana, tornerà in pista a Richmond in occasione della gara per il ventesimo anniversario dell’attacco alle Torri Gemelle
Sono passati vent’anni da quell’11 settembre che cambiò per sempre il mondo così come lo conosciamo oggi. L’attacco terroristico alle Torri Gemelle e al Pentagono rimane una ferita aperta per gli americani: che ricordano quell’evento drammatico ogni anno con grande partecipazione.
Quest’anno, in occasione del ventennale dell’attacco alle Torri Gemelle, le occasioni celebrative saranno innumerevoli. E anche lo sport farà la sua parte. La Nascar, per esempio, ha in programma un’edizione speciale della gara Xfinity che si terrà a Richmond per la quale saranno coinvolti molti piloti simbolo: tra i quali anche il grande Dale Earnhardt Jr che ha già confermato la propria presenza in pista.
Per Earnhardt, 46 anni, è già pronta la sua Chevrolet n. 8 che per l’occasione sarà allestita con una livrea speciale e una scritta, “United for America” che onorerà le vittime dell’11 settembre 2001.
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A patrocinare il ritorno in pista, attesissimo, di Dale Earnhardt – 26 vittorie in Nascar Series e due volte campione alla Daytona 500 – il colosso Unilever che ha deciso di sponsorizzare la sua auto raccogliendo l’invito del pilota a sottoscrivere una iniziativa di beneficenza destinata alla ricerca e alle vittime del Covid.
Quest’anno Earnhardt, figlio del leggendario e omonimo Dale Earnhardt – uno dei più grandi piloti di tutti i tempi, tragicamente scomparso il 18 febbraio di quello stesso anno in un tragico schianto alla Daytona 500 – sarà indotto nella Nascar Hall of Fame.
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Nel 2001 Dale perse il padre, ma anche alcuni amici che scomparvero nel crollo delle Torri: “Sono già passati venti anni da quel terribile giorno – ha detto il pilota – è una data che mi ha toccato nel profondo e che ha evidenziato il senso di unità e solidarietà che il nostro paese ha saputo dimostrare. Sono grato alla Nascar per questa opportunità che mi rende orgoglioso”.
Earnhardt torna in pista almeno una volta all’anno, sempre per occasioni celebrative o per beneficenza dopo il suo ritiro nel 2017. Le sue ultime gare, sempre in Xfinity, furono a Richmond nel 2018, Darlington nel 2019 e Homestead, lo scorso anno.
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