Saranno ben sei le vetture della Andretti Autosport alla Indycar 500 in programma tra due settimane sul mitico circuito di Indianapolis
Sono iniziate le ‘tre settimane di Indianapolis’, uno dei momenti più alti e attesi del mondo automobilistico americano. Questo fine settimana si corre il primo e attesissimo Gran Prix: il 30 maggio è in programma la 500 Miglia, l’appuntamento più importante della stagione di IndyCar Series.
La rosa delle auto al via è praticamente completa: le iscrizioni erano state ufficializzate alcune settimane fa e mancavano pochissime conferme. L’ultima è stata ufficializzata in questi giorni. L’ultimo spot in griglia sarà occupata da un’altra auto della Andretti Autosport che si conferma scuderia leader assoluta della IndyCar Series con ben sei vetture iscritte nell’evento più atteso.
Ai quattro piloti full time del team tra i quali il celebratissimo Colton Herta che ha appena rinnovato per altri due anni con il team, si aggiungono Marco Andretti, pole sitter dello scorso anno, e Stefan Wilson che guiderà la sesta e ultima Andretti, sponsorizzato dal marchio di golf lifestyle al femminile Lohla Sport.
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Steven Wilson è il fratello di Justin Wilson, apprezzatissimo pilota britannico tragicamente scomparso nel 2015 a Pocono durante la ABC Supply 500.
Steven ha avuto diverse occasioni in IndyCar senza mai riuscire a trovare continuità. Nel 2016 aveva fatto il suo debutto con una vettura della KVSH Racing, ma nel 2017 aveva ceduto il posto prima a Marco Andretti e poi a Fernando Alonso. Terzo nel campionato Indy Lights 2011 sempre con la Andretti Autosport ha corso molto a lungo come privato, recuperando sponsorizzazioni e autofinanziandosi. Il ritorno alla Indy 500 con un’auto competitiva e in una scuderia vincente lo ripaga di tanta attesa: “É una grande opportunità – ha dichiarato Steven Wilson esprimendo tutta la sua soddisfazione – ho lavorato tantissimo per rendere tutto questo possibile e sono davvero grato che uno sponsor e Andretti abbiano creduto in me”.
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A questo punto la entry list della 500 miglia di Indianapolis è completa: trentacinque auto, tra cui nove ex vincitori della corsa e tre esordienti assoluti. Per la verità le auto dovevano essere trentasei, ma all’ultimo istante la Dale Coyne Racing di Cody Ware si è ritirata a causa della mancanza di una sponsorizzazione. Nove nomi tratti dall’albo d’oro sono davvero tanti: a Indianapolis sono stati di più soltanto nel 1992, dieci. I winners sono Helio Castroneves (Meyer Shank), Scott Dixon e Tony Kanaan (Chip Ganassi), Will Power e Simon Pagenaud (Penske), Alexander Rossi, Ryan Hunter-Reay (Andretti), Takuma Sato (Rahal Letterman), Juan Pablo Montoya (Arrow McLaren SP). Le matricole sono Pietro Fittipaldi, RC Enerson e Scott McLaughlin.
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