Al via il progetto di Free To X, la controllata di ASPI, che prevede l’installazione di 100 colonnine di ricarica per Auto Elettriche in Autostrada. La prima in piena Motor Valley.
E’ stata installata la prima colonnina di ricarica ultra fast HPC (High Power Charging) in autostrada. La stazione, che può consentire di ricaricare il proprio veicolo nell’arco di pochissimi minuti, si trova nell’area di servizio Secchia Ovest, sull’A1 Autostrada del Sole direzione Bologna, nella zona di Modena. Entro fine maggio sarà attivata anche la seconda stazione. A gestire l’operazione è Free To X, la controllata di ASPI (Autostrade per l’Italia), che ha confermato l’intenzione di non fermarsi qui: entro la fine di questo mese, infatti, sarà attiva anche la seconda stazione. Questa si troverà a nord di Roma, nell’area di servizio di Flaminia Est.
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In autostrada arrivano le colonnine di ricarica per auto elettriche: il progetto
Le nuove colonnine permettono di ricaricare con potenza fino a 300 kW. Queste permettono di raggiungere la totale autonomia o almeno di arrivare a un livello dell’80% entro un massimo di 15-20 minuti, l’equivalente quindi di una sosta in autogrill.
La distanza media tra una stazione e l’altra sarà di circa 50 chilometri, in modo tale quindi da assicurare un servizio il più possibile capillare. Free To X punta a essere presente con le sue colonnine su 100 aree di servizio della rete, ognuno con quattro o sei colonnine HPC, gestiti dai principali operatori dell’energia. Il pagamento potrà avvenire sfruttando le app di ognuno dei fornitori, ma a breve sarà possibile sfuttare anche la propria carta di credito in modo tale da soddisfare un numero maggiore di persone.
Non ci si vuole comunque fermare alle autostrade, come ha voluto sottolineare Roberto Tomasi, ad di Aspi: “L’Italia ha un ritardo nella mobilità sostenibile, questo ci ha spinto a investire oltre 45 milioni di euro in questo ambito – ha detto margine della cerimonia di inaugurazione della prima colonnina a Secchia Ovest -. Il nostro obiettivo è di rendere possibile, sia al nord che al sud, il viaggio in autostrada con l’auto elettrica. Questa operazione potrà avvenire con le stesse tempistiche previste per un’auto tradizionale. Stiamo lavorando con impegno per realizzare in tempi rapidi la più estesa infrastruttura del Paese per la ricarica ultra veloce dei mezzi elettrici. Free To X ha l’ambizione di andare oltre l’autostrada e mettere i propri servizi di mobilità integrata per le grandi aree urbane e le smart cities. La nostra strategia industriale è in linea con gli obiettivi del Recovery Fund e della Legge di Stabilità. Gli spostamenti di medio-lungo raggio sulle quattro ruote sono considerati prioritari da molti cittadini nel post pandemia, questi saranno quindi più semplici e sostenibili”.
