F1 GP Spagna, Sainz: “Brutta partenza, manca velocità nei rettilinei”

Carlos Sainz non è riuscito ad andare oltre il settimo posto in Spagna e non riesce a nascondere la delusione. C’è il rammarico per la partenza non perfetta, che ha condizionato il resto della gara.

Sainz
Carlos Sainz jr. (Foto: Getty Images)

Il bilancio della Ferrari al termine del Gran Premio di Spagna, quarto appuntamento stagionale, non può essere del tutto positivo. Charles Leclerc si è infatti piazzato al quarto posto, un risultato buono nonostante il podio fosse alla portata del monegasco, mentre Carlos Sainz jr. non è riuscito ad andare oltre la settima posizione, complice anche una partenza non eccezionale.

Lo spagnolo non può quindi che sentirsi rammaricato: “La macchina era facile da guidare, potevamo fare bene – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Oggi eravamo molto veloci, peccato non poter sorpassare ancora, manca ancora un po’ di velocità nei rettilinei. Se fai una brutta partenza come ho fatto io, poi diventa difficlile riuscire a recuperare posizioni. Oggi ho avuto due o tre opportunità per superare Ricciardo, ma non c’era nessuna maniera per farcela. Dobbiamo continuare a lavorare così, la strategia che abbiamo scelto e i tempi per i pit stop sono stati perfetti. Da parte mia, io devo migliorare le partenze e provare ad aumentare la velocità nei tratti dritti del circuito”.

Carlos Sainz
Carlos Sainz (Getty Images)

Potrebbe interessarti – Ferrari, Sainz e una situazione critica in gara: “Devo imparare a gestirla”

Sainz prova a guardare al futuro con più ottimismo

Nonostante l’amarezza per la posizione inferiore alle aspettative, Sainz ha notato numerosi aspetti positivi nella monoposto, che lasciano ben sperare in vista delle prossime gare. Dopo Portimao, in modo particolare, si cercavano delle risposte in merito alle gomme: “Queste sono arrivate, onestamente oggi la macchina era molto ben bilanciata, eravamo più veloci delle altre volte – ha detto ancora Carlos -. Nel secondo e nel terzo settore eravamo molto forti. Proprio per questo non sono soddisfatto, dovevamo arrivare nella top 5, come ha fatto Charles. Questa è la differenza tra fare una partenza buona e non farla in questa Formula Uno”.

Non poteva mancare un bilancio in merito alla classifica e alla lotta con la McLaren, al momento l’avversario numero uno del “Cavallino”: “Non so esattamente quanti punti hanno preso, ma in questo weekend siamo stati noi a essere più veloci. Speriamo di esserlo ancora a Monaco” . ha concluso il pilota.

Gestione cookie