L’ex campione del Mondo Mick Doohan parla di Marc Marquez e delle difficoltà al ritorno in MotoGP dopo nove mesi
“Fa bene a sentirsi invincibile“. Mick Doohan è uno di quelli che in moto è stato capace di essere davvero imbattibile. Il pilota australiano ha vinto cinque volte il campionato del mondo nella classe 500 con un secondo posto nel 1992 solo a causa di un grave incidente che lo mise fuori gara per diverso tempo. Proprio come Marc Marquez a cui l’ex pilota si rivolge nel corso di un’intervista a ‘L’Equipe’. “Deve essere un esempio per tutti, così sono fatti i campioni“.
Doohan difende lo spagnolo dalle critiche che definisce “ingiuste” anche quando rivolte al suo voler tornare in pista subito dopo la frattura dell’omero. “Anche io quando mi ruppi la gamba in Olanda, avevo l’unico pensiero di tornare in pista il prima possibile per non perdere punti dai miei avversari“.
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Marc Marquez, Doohan: “Non deve nascondere niente”
Marquez sta accusando alcune difficoltà, come peraltro prevedibile, soprattutto in alcune curve. Nelle due gare dopo il rientro, il pilota della Honda ha ottenuto in settimo e un nono posto, mentre nei recenti test a Jerez ha dovuto abbandonare dopo sette giri per la stanchezza accumulata in gara. Doohan però lo invita a non lasciarsi andare a sensazioni negative: “Deve solo ritrovare gli automatismi, sperando che la Honda non sia troppo diversa da quella dello scorso anno – le parole dell’australiano –. Non si dimentica come si guida”.
Ovvio però che qualcosa è cambiato nel fisico di Marquez e questo va tenuto in considerazione. “Deve accettare i suoi limiti fisici e non vergognarsi di nascondere nulla“. Anzi secondo Doohan dovranno essere i suoi avversari a temere il ritorno al 100% dello spagnolo: “Devono preoccuparsi di come tenergli testa quando tornerà al massimo della forma“.