Vettel, l’ex compagno di squadra rivela: “Hamilton si stropicciava gli occhi”

Mark Webber commenta il periodo no di Sebastian Vettel: dall’addio alla Ferrari agli anni d’oro in Red Bull quando sorprendeva Hamilton

Vettel
Vettel (Getty Images)

Non un buon inizio di annata per Sebastian Vettel. Zero punti in classifica nelle prime due gare con la Aston Martin per il pilota tedesco che ha fornito prestazioni in linea con quelle dello scorso anno. Un quindicesimo posto alla prima gara, un ritiro a Imola in un GP pieno di guai. Un andamento che fa sorgere qualche interrogativo sul quattro volte campione del mondo e sulla sua scelta di continuare a correre, cambiando scuderia.

Ne parla a ‘Soymotor.com’, l’ex compagno di scuderia Mark Webber che non risparmia frecciate alla Ferrari: “Gli ha preso una parte di anima, in termini di fiducia lo hanno distrutto. Era un ambiente tossico per entrambi. La Ferrari non lo voleva – spiega l’ex pilota – e lui non amava la Ferrari“. Un matrimonio troppo lungo che ha fatto male a Vettel che fa fatica a risollevarsi.

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Vettel, Webber: “Hamilton si stropicciava gli occhi”

Sebastian Vettel
Sebastian Vettel (Getty Images

Eppure non può essere solo una questione anagrafica, anche perché c’è Hamilton a dimostrare che si può vincere a qualsiasi età: “Lewis ha 36 anni e sembra che ne abbia 32: mi fa male dirlo” le parole di Webber.

L’australiano trova però anche una possibile motivazione alle difficoltà dell’ex compagno: “Ama partire davanti, è bravo quando parte dalla pole e ha la pista libera. Quando è al centro griglia non ha mai fatto bene“. Eppure ai tempi della Red Bull Vettel era capace di sorprendere tutti, anche Hamilton: “Era magico. Non solo io, ma anche Lewis si stropicciava gli occhi per le cose che faceva Seb“. Tempo ormai andato perché il pilota tedesco da tempo non riesce a mettere in mostra la sua qualità alla guida.

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