Fernando Alonso tra presente e passato: la scelta di tornare in F1, i duelli con Schumacher e l’addio alla Ferrari
Fernando Alonso è tornato in Formula 1: il tempo di prendere confidenza con la sua Alpine e alla sua seconda gara è andato a punti, per il diciassettesimo anno. Lo spagnolo sa che questo sarà un anno particolare e non semplice. Questo per non gli fa perdere le motivazioni che lo hanno spinto a tornare nel circus. Il pilota ne parla in un’intervista a ‘Sportweek’ in cui racconta un po’ di quel che sono i suoi progetti per il presente ma torna anche al passato, con i duelli con Schumacher e il tormentato addio alla Ferrari.
Si parte dalle difficoltà del ritorno: “Ho accettato sacrifici che alla mia età è difficile affrontare“. Però serve realismo: “Questo sarà un anno di preparazione – dice Alonso –. In Bahrain è stato un momento storico per il gruppo Renault, con il debutto del marchio Alpine, erano tutti emozionati“. Dopo aver parlato anche del presidente Luca De Meo (“il suo sostegno si fa sentire, ora c’è un indirizzo preciso da seguire“), torna al passato.
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Alonso e la Ferrari: “Andando avanti ci saremmo fatti male”
Tuffo nel passato con l’addio alla Ferrari, la “scelta più azzeccata” secondo il pilota spagnolo che motiva il suo giudizio. “Se avessimo continuato senza vincere, ci saremmo fatti del male, come quando una storia sentimentale lascia ferite, invece così è rimasto solo l’amore“.
Amore come quello con le corse. Alonso non esclude di riprovare a vincere la Tripla Corona: “Non lo so, ora sono troppo concentrato su questa nuova sfida in Formula 1 per pensare a quel che verrà dopo“. Se si cimenterà, vorrà dire che ci sarà la possibilità di vincere, come accaduto nei duelli con Schumacher: “Lottare con lui, vincere, fu una grande emozione“.