Nico Hulkenberg ha svelato la sensazione che prova quando vede una Red Bull e si è proiettato sul futuro
Oggi è il collaudatore e pilota di riserva dell’Aston Martin ed ha un contratto anche con la Mercedes nel ruolo di riserva in alcune gare. Nico Hulkenberg però è stato a lungo in ballo per un ruolo di pilota alla Red Bull in questa stagione. Il pilota tedesco ha perso il ballottaggio con Sergio Perez che ora guida la monoposto austriaca al fianco di Verstappen. Lo scorso anno si è disimpegnato bene nelle tre gare in cui è stato chiamato a guidare la Racing Point e le sue prestazioni avevano fatto parlare della possibilità di rivederlo in pianta stabile in Formula 1. Cosa che però non è avvenuta e della quale parla lo stesso 34enne tedesco in un’intervista a ‘Ziggo Sport Formule 1-café’.
LEGGI ANCHE >>> Nico Hulkenberg al volante di un trattore: il simpatico video su Instagram
Hulkenberg e il futuro in Formula 1: “Le gare mi mancano”
Nico Hulkenberg non nasconde di aver sperato di essere chiamato la Red Bull. Una speranza tradita e così il tedesco con ironia dice: “Meglio che non guardo la Red Bull, altrimenti mi metto a piangere“. Una battuta che però nasconde quanto realmente ci ha sperato: “Sono stato in trattativa per tutta la seconda metà della stagione, poi nelle ultime gare Perez ha iniziato a fare bene. La vittoria in Bahrain ha deciso tutto“.
Il messicano sulla monoposto austriaca e Hulkeberg si è dovuto accontentare del ruolo di riserva per Aston Martin e Mercedes. In futuro però spera di poter tornare ad avere un posto in F1: “Se non dovesse succedere – ha spiegato il pilota tedesco – dovrò vedere cosa voglio fare. Le corse sono dentro di me, mi mancano e quindi dovrà guardare ad altre cose. Il prossimo anno voglio sedermi in una monoposto“. Magari succederà anche prima e chissà che non conquisti in pista un volante per la prossima stagione.