Alfa Romeo: Tonale arriva a giugno 2022. Lo annuncia il CEO Imparato in un’intervista al “Sole 24 Ore”. E c’è l’allusione alla Giulietta
Alfa Romeo, finalmente arrivano indicazioni chiare sull’arrivo di Tonale sul mercato. E’ direttamente il CEO Jean Philippe Imparato a svelare la data di uscita del nuovo SUV compatto del Biscione. Un lancio molto atteso, ma anche avvolto dal mistero a causa di rinvii vari sulla tabella di marcia. In un’intervista al “Sole 24 Ore”, Imparato spiega il motivo del rinvio dell’uscita di Tonale sul mercato, e comunica la nuova data.
La nuova vettura sarà presentata tra 11 mesi, a marzo del 2022, e sarà disponibile nei concessionari a patire da giugno 2022. “Dobbiamo fare un lavoro assolutamente perfetto – ha spiegato Imparato al quotidiano economico – e visto che potevamo beneficiare di sinergie e tecnologie del gruppo Stellantis, ho deciso di sfruttare questa possibilità”. L’obiettivo, ha spiegato il manager, è di ottenere il miglior risultato possibile in termini di performances e innovazione.
Leggi anche – Alfa Romeo Tonale vince il Reader Award 2021: il riconoscimento in UK
Alfa Romeo, Imparato svela la data di uscita di Tonale
Tonale sarà la prima automobile elettrificata di Alfa Romeo. E non finisce qui, perché Imparato fa un’allusione a un’altra auto molto “attesa” dagli estimatori del marchio italiano. Si tratta di Giulietta, che potrebbe finalmente tornare con un nuovo modello. Un’auto a batteria – secondo le indiscrezioni del Sole 24 Ore – con autonomia tra i 700 e gli 800 km.
Il CEO ha spiegato che Alfa Romeo utilizza come benchmark le rivali tedesche: “Non ho problemi a dirlo. Già ora il nostro livello qualitativo è pari al loro, ma vogliamo migliorare ancora il nostro brand”. Un business per proteggere il marchio, andando incontro alle innovazioni senza perdere la tradizione di Alfa Romeo: “Anche se faremo delle EV – prosegue – le caratteristiche del nostro marchio non si perderanno”. Elettriche, quindi, ma con un “suono” una dinamica di guida unici, come il manager tiene a sottolineare. Così come l’importanza di Cassino: “Sono lì tutti i mesi. Le Alfa si costruiscono in quello stabilimento, e su questo non si scherza”, ha concluso.