Valentino Rossi spera nel riscatto a Portimao: la MotoGP torna in Europa e il pilota del team Petronas individua un vantaggio
L’ora del riscatto. La MotoGP torna in Europa e lo fa con la gara di Portimao. Il team Yamaha Petronas si presenta in Portogallo con la voglia di cancellare i due appuntamenti in Qatar: appena otto i punti messi in cascina in totale, quattro a testa per Valentino Rossi e Franco Morbidelli. Partito con ben altre ambizioni, con il quarto posto della prima qualifica che aveva fatto ben sperare, il pilota di Tavullia ha vissuto poi due weekend da incubo chiusi con un dodicesimo e un sedicesimo posto. Risultati sicuramente non in linea con il talento di Rossi, né tanto meno con le potenzialità di una Yamaha che con Vinales e Quartararo ha vinto le prime due gare. Cerca riscatto Valentino Rossi e lo fa aggrappandosi anche a quanto fatto proprio due domeniche fa in Qatar.
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Valentino Rossi ci spera: “Ora arrivano piste buone per me”
Incassata la doppia batosta di Doha, Valentino Rossi, che si è tenuto in forma al Ranch, ha voglia di dimostrare di poter lottare ancora per il vertice. Per farlo si affida ai circuiti europei: “Speriamo di poter essere più competitivi in questo terzo GP e in generale in Europa dove ci sono molte piste buone per me“.
La prima è quella di Portimao “un circuito fantastico” per il pilota Yamaha che spiega: “E’ qualcosa di diverso da tutti gli altri, ma è anche molto difficile“. Una pista che “chiede tempo per essere imparata” ma che permette di “migliorarti ogni volta che torni“. Per farlo Rossi si affida anche ai progressi ottenuti durante il warm-up della seconda gara di Doha: “Abbiamo trovato nuove impostazioni che ci hanno permesso di avere un ritmo migliore“. La speranza è che possa bastare per riportare il numero 46 nelle posizioni di vertice della MotoGP.