Marc Marquez è pronto e rientrare a Portimao a quasi un anno di distanza dall’infortunio all’omero che lo ha costretto a subire tre interventi chirurgici.
È iniziato il conto alla rovescia per il ritorno in pista di Marc Marquez, assente fin dalla prima gara disputata a Jerez nella scorsa stagione dove ha subito la frattura dell’omero in seguito a una caduta. Lo spagnolo era convinto di poter recuperare in breve tempo, al punto tale da ripresentarsi in pista già pochi giorni dopo l’intervento chirurgico ma il dolore lo aveva poi costretto a desistere. In quel momento non si sarebbe però immaginato di dover andare incontro a un vero e proprio calvario, che lo ha costretto a finire sotto i ferri per altri due volte e a rinunciare di poter tornare in sella alla sua Honda per tutto il 2020.
La sofferenza vissuta negli ultimi mesi non ha però certamente intaccato la sua determinazione ed è proprio per questo che l’otto volte iridato non vede l’ora di dimostrare in pista di non avere perso lo smalto dei tempi migliori. Del resto, la nuova annata sportiva è iniziata da poco e lui ha tutte le carte in regola per poter lottare per il titolo.
Potrebbe interessarti – MotoGP, Marquez e il ritorno a Portimao: il pronostico del dottor Costa
Marc ha così voluto comunicare le sensazioni che sta provando in questi giorni con un post pubblicato sul suo profilo social, come ha fatto anche in passato. La foto che lui ha scelto è piuttosto semplice ma emblematica: lo si vede infatti a bordo pista con un cartello dietro di lui con la scritta “Engine on“, ovvero “Motore acceso“, a conferma dell’adrenalina che già sta iniziando a provare.
Marquez vuole fare il possibile per conquistare il titolo per la nona volta in carriera e raggiungere così Valentino Rossi. A differenza dell’italiano, l’età è dalla sua e ha quindi tutte le carte in regola per staccarlo negli anni a venire.
L’otto volte iridato si augura di poter seguire le orme di un altro grande campione dello sport, Roger Federer. Il tennista aveva subito nel febbraio del 2016 un grade intervento al ginocchio dopo un incidente in casa e, al pari del pilota della Honda, aveva provato a rientrare dopo pochi mesi. Anche lo svizzero era stato costretto a dare forfait nel momento in cui il dolore si era rivelato troppo forte (aveva rinunciato anche alle Olimpiadi di Rio). Agli Australian Open del 2017 ha però dimostrato di non avere smarrito il suo talento riuscendo a conquistare il suo diciottesimo titolo slam in carriera.
L'affidabilità è un elemento fondamentale nella scelta di un’automobile. I consumatori si aspettano che il…
Quando si parla di moto divenute leggendarie grazie al grande schermo, la moto utilizzata da…
Ritrovata in un fienile quella che è considerata l'automobile più rara del mondo: una vera…
Toto Wolff è famoso come team principal della Mercedes in F1: di recente ha preso…
Vera e propria strage di multe per gli italiani d'ora in avanti. Ecco il nuovo…
Adriano Celentano, il "Molleggiato", è uno degli artisti più iconici della storia italiana, celebre non…