Una livrea nuova e più aggressiva per la Yamaha che si presenta ai nastri di partenza della Superbike, sulla CBR di Razgatlioglu e Locatelli c’è anche una spruzzata di rosso
Ecco anche la Yamaha. Bella e nuova, con il blu dominante dello scorso anno che lascia più spazio anche al rosso cambiando in modo radicale la R1.
Yamaha, novità in Superbike
Una scelta, quella del rosso in livrea, utile a fare contento lo sponsor ma che diventa anche un motivo promozionale e di marketing che diventerà tendenza con le R1 di nuova produzione che finiranno agli appassionati, nei concessionari.
“Abbiamo fatto una scelta ben precisa – spiega il team principal Paul Denning – che non è solo di strategia commerciale per via dei marchi che hanno deciso di sostenerci. La nostra intenzione è quella di portare questo stesso restyling anche sulle moto da strada che Yamaha proporrà al suo pubblico in tutto il mondo”.
Rosso infatti è il brand dei due marchi principali che sponsorizzano la scuderia ufficiale Yamaha di Superbike.
LEGGI ANCHE > Superbike, presentata la Ducati per il Mondiale 2021: le foto
In pista Razgatlioglu e Locatelli
La Yamaha ha concluso la stagione Superbike 2020 al terzo posto in campionato, a 62 punti dal team Kawasaki che ha conquistato il suo ennesimo titolo costruttori a spese della Ducati e solo per un punticino.
Dopo la partenza di Michael van der Mark che quest’anno corre per BMW, Toprak Razgatlioglu diventa team leader, affiancato dal campione del mondo Supersport Andrea Locatelli che ha firmato un biennale. Per il pilota turco una conferma, se mai fosse stata necessaria, di quanto la Yamaha creda in lui dopo la sua prima stagione che lo ha visto chiudere il mondiale al quarto posto con ben tre vittorie.
Niente team ufficiale per Garrett Gerloff che dopo avere impressionato nel team privato del diapason e avere corso in MotoGP al posto di Valentino Rossi, tornerà in GRT per un’altra stagione insieme a Kohta Nozane.
Come Kawasaki anche Yamaha sarà da oggi a Barcellona per due giorni di test.