Gli highlights delle qualifiche del GP Bahrain di F!. Le immagini salienti della lotta per la pole, con le Ferrari protagoniste. Delude Vettel, sorprende Tsunoda
Che spettacolo nella prima qualifica della stagione 2021 di Formula 1. Max Verstappen si conferma il più veloce di tutti e piazza un ultimo giro spettacolare, 1.28.997, strappando la pole a Lewis Hamilton che pure aveva fatto registrato un terzo settore da applausi nel suo ultimo giro.
La notizia, per i tifosi Ferrari, è la seconda fila di Leclerc che parte quarto dietro a Bottas. Il momegasco ha ottenuto quello che, oggi, è il miglior risultato possibile per la Rossa.
Gran prova dell’Alpha Tauri e di Gasly, quinto davanti a Ricciardo. Sainz partirà ottavo dietro a Norris in quarta fila. Chiudono la top-10 Alonso, regale nel suo ritorno alla Alpine, e Lance Stroll.
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La nuova era della Ferrari al GP Bahrain
E’ iniziata una nuova era, almeno questa è la prima impressione, per le Ferrari. L’annuncio è arrivato in Q2 anche per effetto della scelta di fare il tempo con la gomma rossa, la più morbida delle tre mescole Pirelli, rispetto alla media dei rivali. Sainz e Leclerc hanno chiuso primo e secondo separati da un millesimo. E non si vedeva da tempo.
Dunque partiranno con le gomme più morbide, e si fermeranno presumibilmente prima degli avversari in gara. Ma è un gran bel segnale per iniziare la stagione.
La Ferrari perde un po’ più nel primo settore, il più veloce, ma va meglio nel secondo che è più guidato. La Rossa appare bilanciata e veloce. Tutti ottimi segnali per la gara.
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F1 GP Bahrain, deludono Haas e Vettel
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— Formula 1 (@F1) March 27, 2021
Il colpo di scena è l’esclusione in Q1 di Sebastian Vettel, che paga otto decimi da Stroll con una Aston Martin che è molto vicina alla Mercedes dell’anno scorso.
Delude Ocon, primo degli esclusi in Q1. Non un bell’inizio per il francese che si gioca la sua reputazione futura in questa stagione.
Fuori in Q2 Tsunoda, che paga un solo errore dopo un notevole secondo posto in Q1. Il giapponese dell’Alpha Tauri, primo classe 2000 in Formula 1, fa comunque intravedere un grande potenziale.
Fatica enormemente Nikita Mazepin, che va un paio di volte in testacoda. La Haas, che ha scelto di non sviluppare la macchina puntando tutto sul 2022, si avvia ad essere presenza fissa nelle ultime file come la Williams un paio di stagioni fa.
