Semafori Intelligenti: come funzionano, le caratteristiche

Semafori intelligenti: cosa sono e come funzionano. Una mobilità futuristica ed innovativa con le smart city

Semafori "intelligenti" sempre più diffusi: funzioni e caratteristiche
Semafori “intelligenti” sempre più diffusi: funzioni e caratteristiche (Pixabay)

Nelle nostre città si sente parlare sempre più spesso dei “semafori intelligenti”, che sono parte integrante delle cosiddette “Smart city”. Si tratta di una mobilità moderna e innovativa, che punta a una migliore qualità della vita e al minimo spreco di risorse. Le tecnologie moderne si mettono a disposizione della mobilità urbana. Con l’intelligenza artificiale e l’utilizzo di sensori per elaborare i dati è possibile cambiare il sistema della viabilità.

I cosiddetti “semafori intelligenti” non solo regolano il traffico, ma raccolgono informazioni utili sull’inquinamento atmosferico e sonoro, ma anche sulla densità di veicoli a seconda delle ore della giornata. I tradizionali semafori che tutti conosciamo sono gestiti da semplici timer centralizzati, che cambiano i colori delle luci sempre con la stessa cadenza. Il semaforo “intelligente”, come è intuibile, cambia questo approccio.

Codice della Strada
Semaforo (Foto: Pixabay)

Leggi anche – Google Maps, in arrivo la segnalazione dei semafori: le novità per Android

Semafori “intelligenti” sempre più diffusi: funzioni e caratteristiche

Grazie a dei sensori e delle telecamere, il dispositivo “vede” in tempo reale cosa accade in strada. Non si tratta di identificare i veicoli, ma ricevere informazioni sulla qualità del traffico. Incrociando i dati, i semafori sanno quanto deve durare il verde e il rosso. Vale a dire solo il tempo necessario per sgomberare la carreggiata da veicoli e ovviamente da pedoni. Stesso discorso per il rosso. Monitorando con occhi elettronici ogni angolo dell’incrocio, l’intervallo semaforico sarà sicuro e sempre controllato.

Potrebbe esserci un “verde” più lungo o più corto: a seconda delle necessità. E soprattutto il tanto noioso “semaforo rosso”, potrebbe avere la durata corretta. Ad esempio, un grande incrocio deserto in piena notte dovrebbe vedere la luce rossa accendersi solo per pochi istanti, come fosse un semplice stop. In questo modo si accorciano tempi di viaggio, inquinamento atmosferico e acustico, e si migliora la qualità della vita degli automobilisti. Il vantaggio è che il sistema per rendere i semafori tradizionali “intelligenti”, in linea teorica non è eccessivamente costoso e potrebbe espandersi con facilità in molti comuni italiani.

 

 

Change privacy settings
×