Al GP Malesia 2002, la Ferrari ha festeggiato la pole numero 150 nella sua storia in F1. La ottiene Michael Schumacher. Vincerà il fratello Ralf
Un weekend speciale per tutta la famiglia Schumacher. Il 16 e 17 marzo 2002, in Malesia, fanno festa entrambi. Il sabato, nelle qualifiche, Michael è il favorito d’obbligo. È l’unico pilota che sia partito davanti a tutti da quando si corre a Sepang, nel 1999.
E si ripete per la quarta volta. La F2001, con le gomme Bridgestone, va veloce. Ma è più dura la lotta con la Williams FW24 di Juan Pablo Montoya che monta le Michelin più performanti se si alza la temperatura della pista.
Schumacher festeggia la pole numero 150 nella storia della Ferrari in Formula 1 eppure non si sente del tutto soddisfatto perché il tempo è più lento di due decimi rispetto all’anno prima.
La domenica, il GP Malesia 2002 parte sotto un cielo coperto, ma con poche possibilità di pioggia. Schumacher non parte benissimo. Scatta verso destra per coprirsi dall’attacco di Montoya e mantenersi all’interno alla prima curva. Però a quel punto il colombiano gli è leggermente davanti. Schumi “scoda” e i due si toccano. Il colombiano esce di pista, Schumacher perde l’ala anteriore.
I due, caso abbastanza raro, saranno d’accordo a fine gara nel considerarlo solo un semplice incidente di corsa. Eppure, la FIA non la pensa così e punisce Montoya con un drive-through, un passaggio in corsia box senza effettuare la sosta, per aver causato un “incidente evitabile”.
“Penso che gli steward volessero dimostrare che sono forti, e che puniscono chiunque faccia qualcosa” si lamenta Montoya a fine gara.
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“La sanzione è stata ingiusta, onestamente” commenta Schumacher. “Abbiamo visto in passato situazioni molto più estreme per cui non è stato fatto niente. Oggi sono intervenuti per un piccolo tocco”.
Il tedesco si ferma per cambiare l’alettone e rientra undicesimo: compromesse le chances di vincere il GP Malesia 2002. In testa passa Barrichello, davanti a Ralf Schumacher e alle due McLaren di Raikkonen e Coulthard.
Continuano gli incidenti, al secondo giro Sato tampona Fisichella, suo compagno di squadra alla Jordan. Si ritirano Trulli e Coulthard, che al 13° giro inizia ad accusare problemi al motore. Il propulsore tradisce anche Raikkonen al 24° passaggio.
Al 31° giro rientrano ai box Ralf Schumacher e Button per la loro unica sosta. Barrichello passa in testa fino al suo secondo pit stop quattro giri dopo, ma anche la sua gara finisce prima della bandiera a scacchi per l’esplosione del motore.
Ralf, senza rivali e senza problemi, veleggia verso la sua quarta vittoria in carriera. Chiude il GP Malesia 2002 davanti a Montoya e al fratello Michael, che al penultimo giro riesce a superare Button costretto ad accontentarsi del quarto posto.
“La macchina è stata velocissima, da non credere” ha detto Ralf Schumacher, celebrando la vittoria e la prima doppietta per la Williams dal GP Portogallo del 1996. “È stata una gara perfetta”.
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