Stellantis, Elkann svela i piani per Alfa Romeo e Lancia: “Più investimenti”

Il gruppo Stellantis garantisce maggiori opportunità per i marchi Alfa Romeo e Lancia. Ne è convinto il presidente John Elkann

Stellantis, Elkann svela i piani per Alfa Romeo e Lancia: "Più investimenti"
Stellantis, Elkann svela i piani per Alfa Romeo e Lancia: “Più investimenti” (Getty)

Stellantis darà maggiori opportunità ai marchi italiani rispetto al passato: con un occhio di riguardo a Lancia e Alfa Romeo. È questo il messaggio del presidente John Elkann, che ieri, giovedì 11 marzo, è stato ospite di Bruno Vespa a “Porta a Porta” in occasione del centenario di Gianni Agnelli.

Il presidente del nuovo colosso dell’automobile ha spiegato la centralità della città di Torino per i futuri investimenti, e ha ribadito la volontà di dare più importanza a marchi che in passato hanno avuto meno opportunità. “Per quelli italiani ci sarà un futuro più forte in Stellantis – ha spiegato Elkann nel nuovo gruppo ci sono più talenti e più risorse economiche. Le possibilità, quindi, saranno maggiori. Siamo passati dalla “sopravvivenza” di metà classifica alla testa del campionato”, ha detto il presidente utilizzando una metafora calcistica.

Leggi anche – Ferrari, John Elkann ottimista: il messaggio a Leclerc e Sainz

Stellantis, Elkann promette investimenti per tutti i marchi italiani

“Stellantis è uno dei gruppi più importanti al mondo, Fiat Chrysler è molto più forte di prima”. Sul futuro: “L’industria dell’auto si prepara a cambiamenti storici, paragonabili a quelli della prima età dell’industria. Questo un po’ spaventa, ma riteniamo che questa sia la grande opportunità da sfruttare. Sia per Fiat che per i nostri altri marchi, come Alfa e Lancia”.

Il manager si è detto ottimista e fiero delle molte identità dell’industria automobilistica italiana. “La forza di Stellantis è di essere una società composta da tante realtà diverse. Ognuna radicata nel paese in cui opera. Siamo orgogliosi delle nostre radici e arriveranno opportunità straordinarie per l’Italia”, ha concluso Elkann.

Change privacy settings
×