Pol Espargarò si dimostra ottimista in vista del Mondiale 2021 di MotoGP: “Potrebbe essere l’anno buono”
Pol Espargarò e la Honda, quasi amore a prima vista. Il pilota spagnolo è visibilmente soddisfatto della moto giapponese, nonostante il decimo posto nel quarto giorno di test pre stagionali. Otto i decimi da Vinales ma buone sensazioni – specialmente per quanto riguarda il passo – quelle avute a bordo della RC213V.
“La Honda è quella che rispetto al mio stile di guida si adatta meglio ma il tempo soltanto dirà se sono competitivo. Al momento ogni volta riesco a realizzare dei tempi buoni e mi sento bene” le parole riportate da Motorsport.
“Sono vicino a lottare per qualcosa di importante nella prima gara. E’ solo l’inizio ma l’anno potrebbe essere buono. Imparo sempre nuove cose quando scendo in pista e mi sembra buono il futuro con Honda“.
“Con questa moto si deve spingere al limite ed anche oltre, sto iniziando a capirlo. Ed è quello che mi piace, è il motivo per cui cade spesso Marc“.
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MotoGP, Pol Espargarò spiega la sua prima caduta
Pol Espargarò ha poi continuato con la sua analisi. “Quando si chiude lo sterzo su questa moto c’è margine per recuperare, mentre non c’è possibilità quando cadi sulle altre moto. E’ più in là il limite della Honda ed è fonte minore di stress” ha aggiunto il pilota.
Il catalano ha anche spiegato la sua caduta, arrivata ieri. “Provavo gomme diverse e per le condizioni del momento non erano quelle giuste. E’ stato uno strano incidente, non mi sarei aspettato questo tipo di caduta. E’ accaduto con le gomme medie al terzo giro, pensavo arrivasse cercando il limite“.
Nella scorsa stagione, alla guida della KTM, Pol Espargarò ha chiuso il suo Mondiale al quinto posto nella classifica generale, con 135 punti, a 36 lunghezze dal Campione del Mondo Joan Mir. Ora sembra pronto a dare battaglia per ambire a qualcosa di più prestigioso.
