Gomme Auto tagliate a una disabile: la reazione della ragazza ai vandali

Una disabile milanese si è ritrovata per due volte le gomme dell’auto bucate solo perché aveva posizionato la vettura nel suo parcheggio dedicato.

gomme auto bucate
Foto di Grégory ROOSE da Pixabay

Ancora una volta ci troviamo a segnalare un caso di una disabile che si trova a vedere occupato il posto auto a lei riservato. Ma nel caso di Priscilla Losco, una 26enne milanese, non ci si è limitati a non permettere di posteggiare la vettura in un’area che le spettava di diritto, ma si è andati oltre: la giovane, infatti, si è trovata per ben due volte con le gomme della macchina bucate proprio sotto la sua abitazione.

Una situazione decisamente insostenibile, che non può che provocarle forte amarezza, ma che si verifica ancora troppo spesso, nonostante in Tv vengano segnalate situazioni di questo tipo (“Striscia la notizia” realizza spesso servizi dove coglie in flagrante gli irregolari). La ragazza non ha deciso però di accettare il tutto in silenzio, ma si è resa protagonista di un‘azione dimostrativa davvero incisiva: ha deciso di fare un picchetto proprio sul posto.

Ztl parcheggio disabili
Posto auto disabili (Foto: Getty Images)

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Gomme auto tagliate a una disabile: la reazione della ragazza

E’ stata la stessa Priscilla a raccontare ai microfoni di NewsMediaset a raccontare cosa l’abbia spinta a restare con la sua sedia a rotelle dove avrebbe dovuto trovare posto la sua auto: “In questa via è difficile trovare posto a causa dei lavori stradali. A qualcuno evidentemente dà fastidio che ci sia questo parcheggio”.

A quel punto la ragazza si è rivolta direttamente a chi le ha danneggiato la vettura: “Se vuoi sono qui per farmi bucare le ruote della sedia a rotelle, voglio vedere se ne hai il coraggio” – ha detto ancora.

PER VEDERE L’INTERVISTA DI PRISCILLACLICCA QUI

La giovane rivendica un suo diritto proprio perché ha la necessità di spostarsi quasi quotidianamente per andare in ospedale dove deve sottoporsi ad alcune cure specifiche. Il suo auspicio è che il suo modo di agire possa servire a sensibilizzare chi finora si è comportato con grande egoismo e senza alcun rispetto: “Ho deciso di occupare il mio posto auto disabili sotto casa, voglio sensibilizzare chi mi ha tagliato per due volte le gomme in quattro giorni. Non posso accettare che si utilizzino metodi minacciosi per spingermi a rinunciare a un mio diritto. Farei volentieri a meno della mia paralisi e del parcheggio privato. Dovrò seguire le sue regole finché questa persona si dimostrerà così agguerrita e frustrata. Ci sono parcheggi in altre vie, vorrei solamente un po’ di pace“.

 

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