Jean Todt prende posizione sulla situazione di Mazepin, pilota Haas al centro di uno scandalo recentemente. Le sue parole sanno di ultimatum.
Non mancheranno le pressioni addosso a Nikita Mazepin nel 2021, anno nel quale farà il proprio debutto in Formula 1. Avrà molto da dimostrare.
È stato al centro di diverse critiche in questi mesi. Innanzitutto gli è stato fatto pesare il fatto di essere approdato in F1 grazie ai soldi del ricco padre Dmitry, che sponsorizzerà la Haas e infatti la livrea della monoposto sembra più appartenente a un team russo che a uno americano. Inoltre, c’è stato il caso del video scandalo in cui lo si vede palpeggiare il seno di un’amica in auto.
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Formula 1, Todt si aspetta un Mazepin maturo
Nonostante sui social network vi sia stata una vera e propria campagna per chiedere il licenziamento di Mazepin, in Haas hanno deciso di perdonarlo dopo avergli fatto una bella ramanzina. Il team principal Gunther Steiner ha parlato al pilota russo, il quale si è scusato e ha promesso di essere professionale al 100%.
Jean Todt, presidente della FIA, in un’intervista concessa alla Cambridge Union Society ha lanciato un ultimatum nei confronti del driver russo: «Ha la superlicenza per correre e sarebbe stato discriminatorio escluderlo dalla Formula 1, ma non sono contento. Mazepin è stato avvertito: nel caso in cui capitasse un nuovo fatto spiacevole, subirebbe delle conseguenze. Non ha prestato attenzione nella sua vita privata e spero gli possa essere da lezione»
Todt ha preso posizione in modo chiaro sulla situazione del pilota della Haas. La FIA stessa era stata invocata da numerosi tifosi della Formula 1 per un intervento nei riguardi di Mazepin dopo lo scandalo scoppiato, ma nulla è stato fatto. Il ragazzo sarà regolarmente in griglia nel Mondiale 2021 e dovrà evitare errori sia in pista che fuori. È stato avvertito…
