Il governo sta per comunicare il Nuovo DPCM, il primo del Governo Draghi, che sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile.
E’ in arrivo un Nuovo DPCM, il primo del Governo Draghi, che avrà validità dal 6 marzo al 6 aprile, quindi fino a dopo Pasqua. La linea che prevale è quella della cautela: nelle ultime settimane, infatti, la curva epidemiologica ha fatto registrare un nuovo incremento e l’esecutivo è concorde sull’idea di non poter abbassare la guardia soprattutto a causa della diffusione delle varianti del virus, ritenute più contagiose. Proprio per questo le misure restrittive diventeranno più rigide anche rispetto a quanto previsto in passato nelle aree che diventano “zona rossa“. A differenza del passato, infatti, parrucchieri e barbieri, prima ritenuti servizi di prima necessità, non potranno restare aperti.
Uno degli aspetti più importanti, come già ribadito recentemente, riguarda il divieto di spostamento tra Regioni, comprese quelle “Gialle“, che resta in vigore fino al 27 marzo. Fino a questa data chi vive in una “Zona Rossa”, non ha inoltre la possibilità di muoversi “verso abitazioni private diverse da quella in cui si ha la residenza“. Le uniche eccezioni sono consentite per motivi di lavoro, necessità e salute.
L’ufficialità del provvedimento dovrebbe comunque arrivare nelle prossime ore. Su un aspetto il neo presidente del Consiglio è stato chiaro: è bene dare comunicazione delle norme con anticipo in modo tale che i cittadini possano sapere a cosa andranno incontro.
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Nuovo DPCM: le regole per spostamenti e seconde case
Recentemente il govenro ha adottato una nuova fascia di colore, quella “Arancione Scuro“, che prevede ulteriori restrizioni rispetto a quella “Arancione“, ma che risulta essere meno rigida rispetto a quella “Rossa“. In questo caso non è possibile recarsi nelle seconde case ed è inoltre prevista la chiusura delle scuole.
Gli spostamenti nelle seconde case sono previsti esclusivamente per i cittadini che vivono in una “Zona Bianca, Gialla o Arancione“. Ma anche in una situazione simile sono stati stabilite opportune limitazioni. A farlo possono essere solo persone che appartengono allo stesso nucleo familiare. Non è inoltre consentito prendere un’abitazione in affitto solo se si sente la necessità di spostarsi da dove si vive abitualmente. Per seconda casa, infatti, si intende un’abitazione che è di proprietà o presa in affitto prima del 14 gennaio 2021. E’ consentito invece andare in un albergo solo per chi vive in “Fascia Bianca, Gialla o Arancione” ma solo se la struttura si trova nella propria Regione di residenza.
Uscire dalla Regione è comunque sempre consentito per i genitori separati che hanno la necessità di vedere i figli.
Per quanto riguarda invece le visite ad amici e parenti, queste sono permesse solo una volta al giorno dalle 5 alle 22, ma successivamente è necessario tornare al proprio domicilio. E’ invece previsto un divieto per chi vive in “Zona Rossa”.
Al momento solo una Regione è riuscita ad entrare a partire da questa settimana in “Zona Bianca“, la Sardegna. Qui tutte le attività sono aperte e gli unici obblighi riguardano l’utilizzo della mascherina anche all’aperto e il distanziamento. Il coprifuoco, attivo nel resto d’Italia fino alle 22, è stato spostato alle 23.