Momenti decisivi della terza e ultima giornata dell’Arctic Rally WRC con il grande favorito Ogier dopo un brutto incidente
La stagione di Rally WRC promette di essere davvero molto interessante. Se la prima tappa era stata completamente dominata da Sebastian Ogier, la seconda vede il superfavorito fuori causa. E la Hyundai, messa sotto accusa dopo la prima uscita, fa il vuoto.
L’Arctic Rally ha molti elementi di grande interesse: è la gara più a nord del mondo, siamo due passi dal circolo polare artico. La gara ha preso il posto del Rally di Svezia, cancellato a causa della pandemia e che ormai non verrà più recuperato. Gli organizzatori hanno fatto un miracolo per riuscire a realizzare una serie di prove speciali che vengono bissate.
Al comando della classifica generale c’è la Hyundai dell’estone Ott Tanak, estremamente aggressivo nel corso delle prime prove speciali, abile ad approfittarsi delle tante difficoltà di Ogier.
LEGGI ANCHE > Rally WRC Montecarlo, Ogier tanto per cominciare: 50esimo podio
Sei le prove speciali di ieri. Tanak ha vinto le prime due e la quarta: poi si è accontentato di gestire gli pneumatici ed evitare conseguenze serie a sospensioni e gomme. Tanak ha perfettamente rispettato gli ordini di scuderia: gestire ed evitare i rischi. Dietro di lui il compagno di scuderia Thierry Neuville con 12” di ritardo poi Kalle Rovanpera della Toyota, appena due secondi più indietro. A completare lo stato di grazia della Hyundai il quarto posto di Craig Breen.
Niente da fare per Ogier: il leader del mondiale, in difficoltà fin dall’inizio ha danneggiato la sua macchina con due piccoli incidenti per poi subire un grave ritardo a soli 50 metri dalla fine della prova speciale decisiva. Auto troppo danneggiata per riprendere la corsa e la Toyota è costretta al ritiro.
LEGGI ANCHE > Valtteri Bottas dalla Formula 1 al Rally: all’Artic Lapland con una Hyundai
Oggi le ultime quattro prove speciali: Tanak è il grande favorito ma non può permettersi distrazioni né errori perché il vantaggio è davvero esiguo. Considerando che la prova di Aittajarvi, 22,47 km, come quelle di ieri sarà eseguita due volte, e il secondo passaggio
offrirà con la Power Stage punti extra per le cinque vetture più veloci.
Una Vespa molto speciale, nata da una collaborazione fuori di testa. I due giganti Piaggio e FIAT…
La Smart è una microcar conosciutissima, ma anche la Fiat ha avuto la 'sua' Smart.…
Ormai la tecnologia ha reso possibili cose che pochi anni fa potevamo solo sognarci. Questo veicolo…
Ogni anno vengono prodotte automobili nuove da far valutare ai tanti clienti che vantail mercato…
Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…
Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…