Formula 1

Formula 1, stop sviluppo motori dal 2022: come è andata l’ultima volta

La Formula 1 congelerà lo sviluppo dei motori dal 2022. Era già successo nella stagione 2007, con degli effetti piuttosto sorprendenti

Formula 1, motori congelati dal 2022: come è andata l’ultima volta

L’accordo sul congelamento dei motori in Formula 1 c’è. Dal 2022 al 2025 i team non potranno sviluppare le power unit. In nome del contingentamento dei costi, passa dunque la linea della Red Bull che acquisterà le componenti della Honda a fine 2021 quando i giapponesi diranno addio alla Formula 1. A quel punto potranno sviluppare per la casa madre e per l’Alpha Tauri il proprio motore, senza pagare il gap con le altre scuderie, e non dovranno cercare altri fornitori.

E’ già successo in passato che la Formula 1 abbia imposto un blocco allo sviluppo dei motori. Anche allora, il circus si avvicinava a un decisivo cambiamento di regolamento. Era il 2006, si gareggiava con i motori V8 da 2,4 litri di cilindrata. Il GP Cina di quell’anno venne indicato come il punto limite per lo sviluppo dei motori. La stagione successiva si sarebbe dovuta correre con le specifiche portate in pista in quel weekend.

I principali motori, ricorda l’esperto Mark Hughes su The Race, erano molto vicini alla fine di quella stagione. In pista si vedevano sette marchi di propulsori: Mercedes, Ferrari, Renault, Toyota, Honda, BMW e Cosworth. Tutti erano abbastanza vicini anche perché il regolamento imponeva una serie di restrizioni fortemente vincolanti: peso massimo di 95 chili, alesaggio di 98 millimetri, angolo di 90 gradi, centro di gravità non più basso di 165 millimetri, albero motore non più alto di 58 millimetri.

Non solo, dal 2007 la Formula 1 fissa anche a 19 mila il numero massimo di giri che un propulsore può raggiungere, una misura finalizzata a rendere più sostenibile la limitazione di motori per weekend. Niente a che vedere con il risparmio richiesto oggi.

Leggi anche – Formula 1, congelamento motori: Wolff boccia la proposta di Binotto

Formula 1, come è andata la stagione 2007

Formula 1, come è andata la stagione 2007

Tuttavia, l’equilibrio che si registrava alla fine della stagione 2006 sparì all’inizio della successiva. I propulsori Renault si sono scoperti decisamente meno competitivi dei motori Ferrari e Mercedes.

Il regolamento consentiva comunque interventi ai motori per motivi di sicurezza e affidabilità. I i team hanno attraversato questa zona grigia con differenti gradi di libertà. Quando questa differenza è emersa in maniera chiara, ricorda ancora Hughes, la F1 ha concesso ai team più ligi a un’interpretazione più rigida del congelamento un periodo di tempo ulteriore per intervenire, sempre dentro un range di opzioni ristretto e codificato, per migliorare l’affidabilità dei motori. I motori V8 dureranno fino al 2013, prima del passaggio epocale alle power unit ibride.

Alessandro Mastroluca

Recent Posts

Vespa 400, l’incredibile collaborazione Piaggio/Fiat: dimenticate il solito scooter

Una Vespa molto speciale, nata da una collaborazione fuori di testa. I due giganti Piaggio e FIAT…

10 ore ago

Fiat Downtown, il clone in miniatura della Multipla che piace a tutti, ed è anche 3 posti

La Smart è una microcar conosciutissima, ma anche la Fiat ha avuto la 'sua' Smart.…

12 ore ago

2mila km con un litro di benzina: il sogno di ogni automobilista diventa realtà grazie a un gruppo di italiani

Ormai la tecnologia ha reso possibili cose che pochi anni fa potevamo solo sognarci. Questo veicolo…

14 ore ago

Auto nuova a meno di 10mila euro: questo modello a 5 porte sta facendo impazzire tutti

Ogni anno vengono prodotte automobili nuove da far valutare ai tanti clienti che vantail mercato…

15 ore ago

Altro che Dacia, questo è il suv di lusso da comprare oggi nuovo con meno di 20mila euro

Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…

17 ore ago

Assicurazione auto: sai quanto guadagna il tuo assicuratore sulle polizze? La cifra è incredibile

Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…

18 ore ago