L’estone Ott Tanak conquista la vittoria nell’Arctic Rally, Rovanpera diventa il più giovane leader del mondiale Rally WRC
In quattro prove speciali insidiose nelle quali avrebbe potuto complicare tutto e perdere la vittoria sul più bello, Ott Tanak non sbaglia nulla e conquista la vittoria nell’Arctic Rally, seconda prova del Mondiale WRC.
Tanak vince l’Arctic Rally
Con un atteggiamento del tutto diverso a quello molto aggressivo della giornata, Tanak ha adottato una tattica molto cauta e conservativa lasciando a Kalle Rovanpera e alla Toyota Yaris il compito di prendersi tutti i rischi nel tentativo di scalzarlo dal vertice della classifica provvisoria.
Gli inseguitori hanno fatto il loro dovere fino in fondo, ma il vantaggio conquistato nel corso delle prime prove speciali è stato più che sufficiente per Tanak per mantenere il comando della classifica generale fino al termine dell’evento.
La Toyota conquista una bella doppietta nelle prime due prove speciali dell’Aittajarvi con Rovanpera ed Evans. E mentre l’estone viaggiava verso la vittoria ad entusiasmare era soprattutto il duello per il secondo posto tra Rovanpera e la Hyundai di Thierry Neuville.
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Rovanpera leader
Il secondo posto, che sarebbe significato la leadership provvisoria del campionato, vede Rovanpera conquistare d’autorità la decima prova speciale e ridurre a 17.5” il suo gap da Tanak e prendersi la seconda posizione. Terzo Neuville seguito dal compagno di squadra Breen, sempre in bella evidenza ma mai potenzialmente sul podio finale, con Evans quinto.
Il secondo posto consente a Kalle Rovanpera di scalzare Sebastien Ogier dalla prima posizione del mondiale diventando così il più giovane del leader nella storia del campionato WRC, con i suoi venti anni.
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Le dichiarazioni, la classifica del Rally WRC
Praticamente a secco Ogier, vittima ieri di un incidente decisivo quando mancavano solo 50 metri alla fine della prova speciale. Il francese ha scaraventato la sua Toyota contro un cumulo di neve. Ma anche Oliver Solberg, alla sua prima apparizione al volante di una WRC con la Hyundai, ha pregiudicato un ottimo esordio finendo contro un muro. Senza conseguenze per lui ma con un considerevole ritardo per la Hyundai chiudendo al settimo posto.
“Era un evento nuovo e nessuno di noi sapeva cosa aspettarsi – ha detto Tanak all’arrivo – siamo venuti in Finlandia dove la Toyota ha una base operativa e poteva contare su una maggiore esperienza rispetto a noi. Ci aspettavamo un’ottima prova di Rovanpera e quindi sapevamo che sarebbe stata molto complicato batterlo. Ma alla fine penso che abbiamo fatto un ottimo weekend, tanto basta”.
Tanak, rimasto all’asciutto nella prima tappa di Montecarlo, è quinto nel mondiale: dietro Rovanpera con 39 punti, Neuville (35), Ogier ed Evans (31).
Prossimo evento in Croazia, dal 22 al 25 aprile.