L’Audi non entrerà in F1: smentita la collaborazione con la Red Bull a partire dal 2025. I tedeschi hanno altri programmi
L’Audi in Formula 1? Un’ipotesi affascinante, considerato come la casa dei Quattro Anelli sia una delle più importanti al mondo in tema di automotive. Eppure questo, almeno al momento, è destinato a rimanere solo un sogno.
Nelle ultime settimane le voci si erano rincorse affannose circa colloqui tra il gruppo VW, proprietario del marchio Audi, e Dietrich Mateschitz, patron della Red Bull per una collaborazione possibile a partire dal 2025 e per il triennio fino al 2028.
La Red Bull è già al lavoro per nuove soluzioni, tra cui quella di diventare costruttore. Tutte le strade, però, sono vagliate; a quanto pare anche quella di far entrare nel mondo della Formula 1 marchi attualmente assenti.
LEGGI ANCHE >>> Red Bull, ufficiale l’accordo con Honda sui motori: i dettagli
F1, l’impegno di Audi verso altre competizioni
L’Audi, però, di sicuro non farà parte di questo progetto. Un portavoce della casa tedesca, infatti, alla stampa teutonica ha ribadito come il mondo della F1 non sia nei programmi tecnici e sportivi del marchio per i prossimi 10 anni. “Non è previsto un nostro impegno in quel settore nelle nostre strategie per il motorsport” – le parole del portavoce – ha spiegato come il Circus non sia incluso nelle idee.
Ricordiamo come Audi, attualmente impegnata nel campionato di Formula E con la scuderia scuderia Sport ABT Schaeffler, lascerà il circus al termine della stagione, dopo sette anni di partecipazione e restando però fino a tutto il 2022 come fornitore di powertrain. L’Audi ha come obiettivo il ritorno alle corse endurance e la partecipazione alla Dakar per la prima volta con una vettura elettrica.