F1, GP Virtuali: Russell vince in Brasile ma perde il campionato. La sua striscia di successi al simulatore si estende a 14
Nel 2020 sono stati un buon intrattenimento per compensare l’assenza di gare dal vivo. A causa della pandemia di Covid-19, le Virtual Race hanno acquisito un buon seguito, diventando famose soprattutto per la partecipazione dei piloti di Formula 1. Vedere i vari Charles Leclerc, Lando Norris e George Russell competere davanti al simulatore in una gara ai videogame, sembra aver divertito il pubblico. Tanto che anche quest’anno è stato organizzato un mini campionato durante questa pausa invernale. La Formula 1 ha promosso l’appuntamento sui propri social, con tre round ravvicinati in due settimane per decretare il vincitore del 2021. La cifra messa in palio, 100.000 dollari, viene devoluta in beneficienza alle associazioni scelte dai team partecipanti. In totale hanno corso in 9, con l’assenza della sola Aston Martin. A vincere è stata la Haas, grazie ai fratelli Enzo e Pietro Fittipaldi (il primo si è laureto campione). La Ferrari FDA Esports si piazzata seconda, devolvendo il proprio compenso a Save the Children.
LEGGI ANCHE >>> F1, GP Virtuali al via nel 2021: Russell protagonista, si parte il 31 gennaio
George does it AGAIN!!! 💪
From P14 at the start, to his SIXTH consecutive Virtual Grand Prix win 👏👏👏#VirtualGP 🎮 #F1 @WilliamsRacing pic.twitter.com/kzV0ZKm7Yn
— Formula 1 (@F1) February 14, 2021
F1, GP Virtuali: Russell vince in Brasile ma il campionato va alla Haas di Enzo Fittipaldi
A farla da padrone nell’ultimo appuntamento andato in scena in Brasile, con il Virtual GP di San Paolo, è stato George Russell. Il giovane talento inglese si è aggiudicato con la Williams una gara davvero incredibile. Dopo essere partito dalla 14sima piazza in qualifica, si è ritrovato terzo già al termine del primo giro. Con una bella serie di sorpassi ha conquistato la vetta al terzo passaggio e da lì è stato imprendibile per tutti. I punti conquistati nell’ultimo round nel mini campionato gli sono valsi la terza piazza finale, a causa del forfait in uno dei tre appuntamenti in programma. Russell si è mostrato come al solito imbattibile ai videogame, estendendo la sua striscia di successi a 14, contando anche quelli ottenuti nel 2020.
Visualizza questo post su Instagram