Auto

Incentivi Auto, aumenta la richiesta per i fondi 2021: la situazione

Aumenta la richiesta per gli Incentivi Auto promossi dal governo per il 2021: la situazione ad un mese dal lancio

Una Fiat 500e (Getty Images)

Gli incentivi Auto, nonostante la situazione di crisi economica generale in Italia, continuano ad attrarre e non poco gli automobilisti. Il governo, dopo l’eccellente riuscita degli ecobonus nella seconda parte del 2020, ha stanziato anche per il nuovo anno dei fondi da utilizzare per l’acquisto di autovetture.

Ben 250 i milioni di euro inseriti nella Legge di Bilancio dall’allora esecutivo guidato da Giuseppe Conte; fondi che avevano come scopo lo svecchiamento del parco auto circolante in Italia e, al contempo, renderlo più ecologico ed il meno inquinante possibile. Da qui la divisione in fasce, proprio rispettando i criteri delle emissioni. Tre le “categorie”; da 0 a 20 g/km riservata, di fatto, alle vetture totalmente elettriche, quella da 21 a 60 g/km che racchiude le ibride e la fascia da 61 a 135 g/km caratterizzata anche da veicoli con propulsori a benzina o gasolio Euro 6d.

Ed è proprio quest’ultima fascia quella che ha attirato maggiormente gli automobilisti. Dei 250 milioni stanziati fino al 30 giugno per questa fascia, sono stati utilizzati il 43% in un solo mese. Appena 143 i milioni ancora disponibili.

LEGGI ANCHE >>> Fiat Panda, promozioni sull’acquisto: le offerte valide al 28 febbraio

Incentivi Auto, i fondi disponibili per la fascia 0-20 g/km

Una presa di ricarica per auto (Getty Images)

Il motivo è presto detto. In Italia sono ancora poche le colonnine di ricarica presenti in città e sulla rete autostradale; una situazione che scoraggia tutti coloro interessati a virare sull’elettrico totale, considerati anche i tempi di ricarica delle batterie. Come se non bastasse, nonostante vi siano gli sconti più alti, sono ancora decisamente elevati i prezzi per le vetture green al 100%.

Va però detto come nella Legge di Bilancio del 2021 il comma 697 preveda per i concessionari autostradali l’installazione obbligatoria di punti di ricarica elettrica di potenza elevata per i concessionari autostradali sulla rete.

Al momento, però, queste soluzioni sono state recepite tiepidamente dagli automobilisti italiani; d’altronde nella fascia 0-60 g/km, vi sono ancora 107 milioni disponibili dei 120 stanziati fino a dicembre.

Giovanni Spinazzola

Recent Posts

Fiat Downtown, il clone in miniatura della Multipla che piace a tutti, ed è anche 3 posti

La Smart è una microcar conosciutissima, ma anche la Fiat ha avuto la 'sua' Smart.…

47 minuti ago

2mila km con un litro di benzina: il sogno di ogni automobilista diventa realtà grazie a un gruppo di italiani

Ormai la tecnologia ha reso possibili cose che pochi anni fa potevamo solo sognarci. Questo veicolo…

2 ore ago

Auto nuova a meno di 10mila euro: questo modello a 5 porte sta facendo impazzire tutti

Ogni anno vengono prodotte automobili nuove da far valutare ai tanti clienti che vantail mercato…

4 ore ago

Altro che Dacia, questo è il suv di lusso da comprare oggi nuovo con meno di 20mila euro

Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…

5 ore ago

Assicurazione auto: sai quanto guadagna il tuo assicuratore sulle polizze? La cifra è incredibile

Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…

7 ore ago

Altro che Rolex, investi in queste auto d’epoca che (ancora per poco) le paghi 1.000 euro, ma sono destinate a salire

Ma quali orologi di lusso, investi piuttosto in una di queste vetture. Il guadagno non è garantito ma è estremamente…

8 ore ago