Il team ufficiale Ducati MotoGP si presenta con i nuovi piloti Jack Miller e Francesco Bagnaia, chiamati a cercare di conquistare il Mondiale.
Oggi presentazione del team ufficiale Ducati MotoGP. Tante aspettative sulla squadra bolognese, che ovviamente punta a vincere quel titolo piloti che finora ha conquistato solamente nel 2007 con Casey Stoner.
Addio ad Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, rimpiazzati da Jack Miller e Francesco Bagnaia. Entrambi i nuovi rider provengono dalla squadra satellite Pramac Racing e ovviamente hanno grandi motivazioni per la nuova stagione. Dovranno dimostrarsi all’altezza di correre per un team factory.
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Queste le dichiarazioni del direttore generale Gigi Dall’Igna: “Era il momento di cambiare, abbiamo deciso di puntare su due giovani che hanno già esperienza in Ducati. Credo nel loro talento. Sulla moto abbiamo componenti congelate dall’anno scorso, su altre aree abbiamo potuto lavorare come altri costruttori. La moto permette di portare a casa risultati importanti, anche se non posso dire che è la migliore. Essere copiato dai giapponesi fa piacere. Manca poco a Jack e Pecco per giocarsi il Mondiale. Puntiamo a vincere entrambi i titoli ovviamente. Vogliamo far divertire i ducatisti nel mondo“.
Grande entusiasmo per Bagnaia: “Quando mi è stato detto che sarei passato al team ufficiale, è stato un movimento di godimento. La moto è veramente bellissima. Invidio la tranquillità e adattabilità di Jack. Sono cresciuto con una Ducati da bambino, ce l’aveva mio zio. Ducati è una marca italiana con un fascino che altre non hanno. Sognavo di arrivare in MotoGP con Ducati, essere nella squadra ufficiale è il massimo. Quando firmai con loro non era scontato che una casa ci credesse così tanto. Guidotti me ne parlava già nel 2016, ma volevo vincere in Moto2 prima di essere pronto per la MotoGP. Il potenziale per vincere c’è, sulla moto devo metterci qualcosa in più sono io adesso“.
Pure Miller non nasconde la sua felicità per la nuova avventura: “Un sogno. Emozionante vedere il mio numero sulla moto, ho belle sensazioni. Importante avere talento, ma lo è di più ciò che fai con esso. Devi avere la giusta mentalità per sfruttarlo al meglio. Immaginavo che Pecco sarebbe diventato qualcuno, siamo stati compagni di squadra due anni e lo saremo ancora. Non potrei averne uno migliore. Possiamo fare un ottimo lavoro assieme. n onore indossare questi colori dopo Bayliss e Stoner. Dobbiamo provare a fare quello che hanno fatto loro in passato. Faremo del nostro meglio per vincere il titolo, che manca da tanti anni. Spero di prendere slancio dal finale della scorsa stagione e proseguire nella crescita“.
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