Il tennista azzurro Jannik Sinner ha vinto il secondo torneo ATP in carriera. L’Alfa Romeo, che l’ha scelto come testimonial, lo celebra
A diciannove anni, Jannik Sinner è già nella storia del tennis italiano. E’ il miglior teenager nella classifica mondiale. Ha vinto l’ultimo torneo che ha giocato nel 2020, a Sofia, e il primo che ha disputato nel 2021, a Melbourne. E’ il più giovane ad aver vinto due titoli dal 2006, dai tempi cioè di Novak Djokovic, il numero 1 del mondo.
In Australia ha sconfitto un altro azzurro, Stefano Travaglia, nel primo derby tricolore in una finale del circuito maggiore in singolare maschile dal 1988. La sua tenacia, la capacità di superare avversari duri e anche una serie di partite ravvicinate, lo rendono uno dei giovani più osservati e apprezzati. Tanti grandi campioni, da John McEnroe a Rafa Nadal con cui si è allenato in Australia durante la quarantena obbligatoria a fine gennaio, prevedono per lui un grande futuro.
Alfa Romeo l’ha scelto come testimonial. Nel futuro del brand del Biscione, lo sport ha e avrà un ruolo forte. La possibile produzione di una nuova sportiva in edizione limitata si accompagna all’impegno in Formula 1 e sottolinea l’importanza dei valori della competizione e della velocità. Valori che il giovane tennista azzurro rappresenta al meglio.
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Sinner e Alfa Romeo, una lunga strada di successo
La costruzione di un progetto di campione, come quella di un’auto di successo, è un work in progress costante. La comune ricerca della prestazione, del limite da spostare ogni giorno più in là, rinforza la ragion d’essere del legame. La scelta è un doppio riconoscimento, l’espressione di un comune sentire che si manifesta in campi diversi.
L’emozione è la stessa. Lo spirito competitivo anche. La sfida resta al centro dell’identità di Alfa Romeo. Una sfida intanto e soprattutto a se stessi, perché ogni passo avanti è un passo in meno. Perché ogni centimetro guadagnato, ogni frazione di secondo recuperata in pista può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta.