Daytona 500, Derrick Cope torna a 62 anni: “Posso giocarmela”

Il leggendario pilota Derrick Cope, una vittoria nel 1990, ha chiesto alla moglie il permesso di correre. Ora lei coordina il suo team

Daytona 500 Derrike Cope
Derrike Cope, torna a 62 anni alla Dayona 500 (Getty Images)

Tra i numerosi motivi di interesse della Daytona 500, che rinnova il suo appuntamento domenica prossima nell’ambito della stagione NASCAR (partenza alle 20.30 ora italiana), c’è anche il ritorno in pista di un signore di 62 anni, Derrike Cope.

Daytona 500, il ritorno di Cope

Cope non è esattamente un signor nessuno. Per molti anni è stato uno dei protagonisti assoluti della competizione e, una volta, nel 1990, la Daytona 500 l’ha anche anche vinta battendo niente meno che il leggendario e compianto Dale Earnhardt con un sorpasso mozzafiato proprio all’ultimo giro. Fu un evento quasi storico: Earnhardt si vide scoppiare una gomma alla curva tre dell’ultimo giro e Cope, che gli era alle spalle, fu un falco nell’approfittarsene, superarlo e tagliare il traguardo per primo. Una vittoria che mando in tilt parecchi book maker.

Pochi giorni dopo lo storico successo Cope fu ospite del leggendario Late Show di David Letterman dicendosi pronto a ricambiare il favore ad Earnhardt non appena ce ne fosse stata l’occasione. Earnhardt rilascio una dichiarazione di grandissima intelligenza e straordinaria sportività: “Mi piacerebbe, dopo tanta sfortuna, avere altrettanta fortuna in un altro occasione. Però, siamo sinceri: si chiama Daytona 500, non Daytona 499…”

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Cope & Earnhardt

II bello è che i due diventarono grandi amici e oggi forse uno di quelli che gioirebbe di vederlo di nuovo alla guida sarebbe proprio Earnhardt che ad aprile festeggerebbe 70 anni ed è tragicamente scomparso nel 2001 proprio all’ultimo giro della Daytona 500. A Cope questo ricordo pesa enormemente: “Ho sempre avuto un debito con Dale – dice ancora oggi – e avrei voluto onorarlo…”

Tuttavia Cope che torna a Daytona dopo 17 anni e che vanta ben 427 presenze in campionato, non è il più anziano in assoluto ad avere preso parte alla sfida. Questo primato spetta a Mark Thompson che tre anni fa arrivò 22esimo a 66 anni. Morgan Shepherd ha tentato di fare di meglio, cercando la qualificazione nel 2014 all’età di 72 anni, ma non è riuscito a prendere parte alla gara finale, registrando comunque la sua presenza in due eventi di Coppa.

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Daytona 500 Derrike Cope
A destra Derrike Cope, una vittoria nella Daytona 500 nel 1990 (Getty Images)

Strategie

Cope correrà con la Chevrolet #15 della Rick Ware Racing in un team coordinato da sua moglie Elyshia. “Inizialmente volevo solo chiederle il permesso di correre, alla fine mi ha detto che avrei corso soltanto se lei avesse coordinato il team. E ho accettato”.

La sua strategia sarà quella di restare tra i primi: “Voglio coprire i primi 180 giri restando a ridosso dei primi, se poi avrò fiato e testa, il coraggio di sicuro ce l’ho, andrò a giocarmela contro chiunque”.

La cronaca degli ultimi minuti di gara della Daytona 500 del 1990 vinta da Cope

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