Il calendario della MotoGP 2021 ancora alle prese con l’emergenza coronavirus: tre le date che rischiano di saltare
Un gioco di incastri con un occhio che va alla stagione sportiva e un altro ai numeri sui contagi. Il calendario di MotoGP per il 2021 è inevitabilmente un work in progress e lo sarà fino al termine dell’anno o almeno fin quando il Covid continuerà a interessare tutto il mondo. Impossibile non tenerne conto ed è per questo che anche il calendario del prossimo mondiale non potrà praticamente mai considerarsi definitivo perché troppo dipendente dagli sviluppi della pandemia. Le ultime notizie mettono in allarme la Dorna che si prepara ad un piano B che vedrebbe rimanere il via della stagione. Come si legge su The-race.com, infatti, le prime due tappe della MotoGP in Qatar rischiano di saltare e non sarebbero le uniche.
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Calendario MotoGP, a rischio l’apertura in Qatar e non si correrà in Thailandia
L’aumento dei contagi avvenuto nelle ultime settimane sta spingendo le autorità qatariote a riflettere sull’arrivo della maxi carovana della MotoGP a Doha per il doppio appuntamento che dovrebbe aprire il mondiale 2021. Incontri tra le parti sarebbero in corso e Dorna avrebbe già pensato ad un piano B: i test si sposterebbero a Jerez e la prima gara sarebbe posticipata al weekend del 16-18 aprile in Portogallo.
Tutto ancora da decidere, come si attende ancora la conferma ufficiale sulla cancellazione del Gp in Thailandia. Il governo avrebbe deciso di rinviare di un anno il debutto del circuito di Buriram proprio a causa del Covid. La gara avrebbe dovuto tenersi il 10 ottobre ma le autorità thailandesi avrebbe spostato al 2022 lo sbarco della MotoGP nel Paese. Tutto in divenire quindi con team, piloti e tifosi che fanno i conti con gli inevitabili cambi di programma, in attesa di quello definitivo.