É un’alleanza tra colossi quella che nasce in Inghilterra tra Jaguar e Land Rover per un progetto all’insegna di altissima tecnologia
Tucana non è il nome di un’auto ma di un progetto molto più ampio ed esteso. Si tratta di un piano industriale quadriennale con cui Jaguar e Land Rover, due colossi istituzionali del mercato automobilistico britannico, intendono rivoluzionare il mercato delle auto ecologiche.
Jaguar e Land Rober ecologiche
Il progetto è quello di investire una cifra considerevole non solo nella realizzazione di nuovi prototipi. Ma di creare motori, telai, brevetti e testare tutta una serie di materiali estremamente innovativi nel tentativo di dare una svolta a quello che è il mercato delle auto elettriche.
Ormai la tendenza del mercato e chiara e segue quelli che sono stati gli annunci di colossi come Aston Martin, nel Regno Unito, e General Motor negli USA. L’obiettivo globale è azzerare nell’arco di quindici anni al massimo la produzione di veicoli alimentato a benzina o gasolio.
Il progetto Tucana punta a prevenire l’emissione di 4,5 milioni di tonnellate di CO2 tra il 2023 e il 2032, accelerando la diffusione dei veicoli elettrici. Veicoli che dovranno sostanzialmente cambiare: dovranno essere più leggeri, economici e veloci. Ma anche più belli da guidare e più performanti.
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Ricerca ed evoluzione
Tutto parte dai laboratori. Con una serie di studi e di ricerche rivolte ai materiali. I motori in acciaio e alluminio saranno progressivamente sostituiti da compositi in grado di gestire le elevate coppie generate dalle batterie ad alte prestazioni. In questo modo Jaguar e Land Rover mirano a incrementare del 30% la rigidità dei veicoli, riducendone notevolmente il peso. Una scocca più leggera consentirà l’impiego di batterie più grandi ed una maggiore autonomia – senza influire sulle emissioni di CO2.
I compositi avanzati possono contribuire a ridurre sensibilmente il peso dei veicoli e il gruppo Jaguar-Land Rover stima, che già entro il 2022, sarà pronta una flotta sperimentale di prototipi Tucana.