Considerata una pilota veloce e di buon talento Sharni Pinfold ha deciso di ritirarsi dalle competizioni a causa di troppe “mancanze di rispetto”
Ha deciso di ritirarsi Sharni Pinfold, e lo fa a soli 25 anni nonostante una discreta esperienza, qualche buon risultato e una moto che poteva anche essere competitiva. Alla base della sua decisione molta sfortuna ma anche una forma di prevaricazione che oggi la motocicilista denuncia con forza.
Sharni Pinfold, tanti sacrifici
Figlia d’arte, Sharni dimostra di avere una enorme passione per le moto da corsa fin da ragazzina. A guidarla è il padre, Wayne, con il quale va alle gare, effettua test, si allena in pista. Arrivano i primi ingaggi e qualche occasione. Ma Sharni rimane da sola: suo padre viene a mancare poco prima di vedere la sua prima gara gare. Wayne Pinfold lascia alla figlia in eredità due moto, un gruzzoletto e un’agenda zeppa di numeri di telefono.
La ragazza va le valigie e va in Inghilterra nella speranza di trovare un team. Si iscrive al campionato di Moto 3 del 2017 che porta a termine con ottimi risultati. Corre anche nella European Women Cup. Firma per la SMRZ e fa il suo esordio in Superstock. Sharni va forte ma non è fortunata: cade rovinosamente e si frattura entrambe le clavicole.
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Decisione amara
Sharni rientra, si rimette in forza e in condizione, cerca un nuovo ingaggio senza trovarlo. E dopo una lunga attesa senza soldi, senza moto e senza prospettive dice basta. Con un lungo sfogo affidato ai social: “Non ho preso questa decisione alla leggera. Ho sempre fatto tutto da sola, senza l’aiuto di nessuno, forte solo della mia tanta determinazione e di molti sacrifici. Ho commesso errori e ho sempre cercato di imparare. Ma arriva un momento in cui non ne puoi più di certi atteggiamenti e decidi di dire basta”.
Sharni parla chiaramente di maschilismo e di prevaricazione: “Nessuno ha il diritto di farti sentire indegno o a disagio, e devi respingere tutto ciò che non ti sta bene. Non voglio più continuare ad essere trattata così. Mi rattrista pensare ai sacrifici fatti, e capire che le donne prendono in mano la loro vita per seguire i propri sogni sono esposte a questo trattamento. Amerò sempre le moto e il motociclismo e sono orgogliosa di quello che ho fatto. Ho avuto il rispetto delle moto, ma non ho avuto alcun rispetto dal mondo del motociclismo che resta profondamente maschilista”.
This post is to announce the decision I have made to step away from Motorsport.
This decision hasn’t come lightly,…
Pubblicato da Sharni Pinfold Racing su Sabato 23 gennaio 2021