Ferrari, Sainz e Leclerc a Fiorano: i tempi (non ufficiali) dei primi test

Ferrari, Sainz meglio di Leclerc a Fiorano: i tempi dei primi test sul circuito di casa hanno già dato indicazioni interessanti

Sainz Fiorano
Ferrari, Sainz meglio di Leclerc a Fiorano: i tempi dei primi test (Foto: Getty)

L’esperienza di Carlos Sainz in Ferrari sembra cominciata con il piede giusto. Tutto l’ambiente di Maranello, dai meccanici nel box ai tifosi (pochi) fuori dal circuito di Fiorano, hanno ammirato la sua grande umiltà e predisposizione al lavoro. Lo spagnolo si è calato con il giusto entusiasmo in quella che ha definito l’esperienza più importante della sua carriera. Dopo Toro Rosso, Renault e McLaren, con un totale di 119 Gran Premi alle spalle, ora è il momento di compiere il grande salto e provare a lottare seriamente per vincere. Il figlio d’arte lo sa bene ma non sta accusando la pressione che inevitabilmente la Ferrari può generare.

La presenza di un compagno ingombrante come Leclerc e la nomea di secondo pilota che la stampa frettolosamente gli ha affibbiato dopo la firma sul contratto, non sembra averlo destabilizzato. Le prime dichiarazioni dopo i test sul circuito di casa sono state come sempre pacate e di grande rispetto: “Darò tutto me stesso per la squadra e i fan. Sono davvero emozionato di poter correre per un team così glorioso e con una passione alle spalle davvero ineguagliabile. Non vedo l’ora di iniziare a fare sul serio”. Parole ascoltate ai microfoni di Sky Sport in un italiano già piuttosto fluente e con la faccia di chi è convinto di non partire già battuto.

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Ferrari, Sainz meglio di Leclerc a Fiorano: mezzo secondo di vantaggio per lo spagnolo

Charles Leclerc
Ferrari, Sainz meglio di Leclerc a Fiorano: lo spagnolo mezzo secondo più veloce (Foto: Getty)

La difficoltà di non poter partecipare ad altre sessioni di test se non quelli che non la “vecchia” SF71H del 2018, non sembra averlo preoccupato. Il prossimo appuntamento è in Bahrain, dal 12 al 14 marzo quando si inizierà a fare sul serio in vista del via della stagione. A Fiorano Sainz ha messo insieme circa 170 giri, tra i 118 di mercoledì e i 50 di giovedì mattina. Un giorno e mezzo per iniziare a prendere e confidenza e piazzare già dei tempi piuttosto interessanti.

Il cronometro, che per ora non ha molta importanza, ha però già espresso segnali incoraggianti per Carlos. La Ferrari non ha ufficializzato i tempi ma, come riporta Motorsport, stando ai tempi presi manualmente, il miglior passaggio di Sainz è stato sul passo del 56″6-56″7, replicato al giovedì dopo che nella prima uscita era stato compiuto con un taglio di pista nella parte finale del Curvone. Leclerc, tanto per avere un paragone, sempre stando alle rilevazioni manuali, è arrivato a piazzare un best lap da 57″1 martedì pomeriggio.

I giovani, di cui il migliore è stato Shwartzman, si sono fermati a 57″7. Mick Schumacher invece è stato non distante dai due piloti Ferrari, piazzandosi a circa tre decimi dal miglior crono. Solo indicazioni parziali e da prendere con le molle, visto che non si trattava di una sessione di qualifica, però se il buongiorno si vede dal mattino…

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