Cake Kalk AP è la moto elettrica pensata per ostacolare il bracconaggio in Africa ed è dotata di pannello solare per la ricarica. Il video
La mobilità elettrica ha assunto un ruolo di primaria importanza, specialmente per la riduzione dell’impatto ambientale provocato dalle emissioni dei veicoli. A tal proposito, Cake Kalk AP si tratta di un progetto molto interessante. Ideata dalla Casa svedese specialista nel settore, questa motocross elettrica è pensata per avventure su terreni sterrati e in condizioni molto difficili. Per questo, l’azienda ha pensato di aggiungere nell’acquisto un pannello fotovoltaico, attribuendo alla due ruote la capacità di ricaricarsi, oltre che con le tradizionali modalità, mediante energia solare.
La moto, sviluppata in collaborazione con il Southern African Wildlife College, è parte di un’iniziativa importante che ha uno scopo ben preciso, riguardante la tutela degli animali e della natura.
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Cake Kalk AP, l’iniziativa dell’azienda svedese
L’iniziativa si chiama Electric Bush Bike Anti-Poaching Act e sostiene le organizzazioni africane che combattono gli effetti negativi del bracconaggio.
Infatti, la Kalk AP è in grado di ostacolare l’attività dei bracconieri, aiutando i controlli dei ranger che operano in zone spesso soggette alla caccia illegale, come alcune regioni dell’Africa. Infatti, essendo elettrica, la moto non emette particolari rumori e, pertanto, le autorità possono sopraggiungere nei luoghi dove si trovano i cacciatori in silenzio, cogliendoli di sorpresa. Inoltre, le operazioni di monitoraggio possono essere svolte senza disturbare la quiete naturale che regna in posti come la Savana.
La moto elettrica è prodotta in una serie limitata da 50 unità e sarà acquistabile a partire da settembre 2021, ad un prezzo di 25.000 dollari.
