Ferrari, Carlos Sainz in pista a Fiorano: il programma dei Test

Ferrari, Carlos Sainz in pista a Fiorano: il programma dei Test prevede nella giornata di mercoledì l’esordio dello spagnolo sulla “Rossa”

Carlos Sainz
Ferrari, Carlos Sainz in pista a Fiorano: il programma dei Test (Foto: Getty)

La stagione di Formula 1 si avvicina a larghi passi e le scuderie si stanno preparando per l’esordio previsto in Bahrain il 28 di marzo. Lo slittamento del GP d’Australia a novembre ha regalato un paio di settimane in più a tutti i team per allestire nel migliore dei modi le nuove monoposto, così come ai piloti per ritrovare la giusta forma in vista del campionato. I primi test ufficiali (unici previsti) si terranno sempre a Sakhir dal 12 al 14 marzo, riducendo all’osso l’opportunità di affinare le vetture del 2021 prima dello spegnimento dei semafori. Proprio per questo la Ferrari ha organizzato una cinque giorni di prove private sul circuito di casa di Fiorano in questa settimana.

Prima i piloti dell’Academy Giuliano Alesi, Marcus Armstrong e Robert Shwartzman, poi Charles Leclerc e ora Carlos Sainz. Mercoledì 27 gennaio lo spagnolo farà il suo esordio alla guida della “Rossa“, dopo le prove al simulatore dei giorni scorsi. Il programma vedrà anche Mick Schumacher e Callum Ilott chiudere il cerchio tra giovedì e venerdì, sempre alla guida di una SF71H, vettura del 2018.

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Ferrari, Carlos Sainz in pista a Fiorano: esordio in rosso per lo spagnolo

Ferrari SF71H
Ferrari, Carlos Sainz in pista a Fiorano: esordio in rosso per lo spagnolo (Foto: Getty)

In Bahrain Carlos Sainz diventerà il terzo pilota spagnolo a guidare almeno un Gran Premio per la Ferrari. Prima lui ovviamente Fernando Alonso (96 gare all’attivo con il Cavallino),  ma anche Alfonso de Portago, nobiluomo che disputò 5 gare tra il 1956 e il 1957.

Considerando anche i collaudatori Pedro de la Rosa e Marc Genè, la colonia di iberici nella storia di Maranello si fa piuttosto nutrita. Sainz avrà l’opportunità di mettere in cascina almeno un centinaio di giri sulla SF71H, come fatto da Leclerc ieri, e ottimizzare la conoscenza di alcuni aspetti tecnici. Ovviamente non sarà la stessa monoposto che debutterà in Bahrain (SF21) ma di certo anche la vettura del 2018 ha dei punti in comune che possono aiutarlo a migliorare il feeling tecnico.

Dopo essergli stata negata la possibilità di scendere in pista ad Abu Dhabi per i test dei giovani piloti a dicembre, ora dovrà massimizzare queste rare occasioni per integrarsi nel team. Al momento non è escluso che prima del via della stagione, Mattia Binotto possa organizzare un’altra sessione dedicata solo al pilota di Madrid per aumentare i chilometri a bordo della “Rossa“.

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