Morto Jurgen Hubbert, ha riportato Mercedes in F1: aveva 81 anni. Il suo nome è legato ai successi con la McLaren degli anni ’90
L’ex dirigente della Mercedes Jurgen Hubbert, particolarmente stimato nel mondo della Formula 1, è morto all’età di 81 anni. Fu il personaggio chiave della casa di Stoccarda durante gli anni dei successi in partnership con la McLaren negli anni ’90. Con lui arrivarono i titoli di Mika Hakkinen, con gli splendidi duelli con la Ferrari di Michael Schumacher.
Hubbert entrò a far parte di Daimler-Benz nel 1965 dopo aver conseguito una laurea in ingegneria e ha continuato a ricoprire diversi ruoli per i successivi 20 anni. Poi nel 1987 il salto nel consiglio di amministrazione, con una carica di prim’ordine.
Una delle prime decisioni fu proprio quella di riportare il noto marchio tedesco all’interno del motorsport, per la prima volta dal 1955. Prima i passi nel DTM e nel Campionato Mondiale Sportscar, poi il ritorno in F1.
LEGGI ANCHE >>> F1 GP Belgio 2000: Hakkinen e il mitico sorpasso a Schumacher e Zonta – Video
LEGGI ANCHE >>> Hamilton-Mercedes, partita a scacchi per il rinnovo: come Senna nel 1993
Morto Jurgen Hubbert, ha riportato Mercedes in F1: vinse due titoli mondiali con Hakkinen in McLaren
Il sodalizio tra la Mercedes e la McLaren, a partire dal 1995, costruì un connubio vincente negli anni successivi. Con l’accoppiata Hakkinen Coulthard arrivarono i successi nel mondale piloti e costruttori del 1998 e 1999. Le “Frecce d’Argento” furono avversarie competitive della Ferrari di Michael Schumacher, prima dell’inizio del ciclo di Maranello.
Hubbert ha avuto un enorme impatto anche al di fuori del motorsport, essendo una figura chiave nel lancio di alcune delle auto stradali di maggior fama. A ricordarlo è stato anche Ola Källenius, presidente del consiglio di amministrazione del marchio di Stoccarda.
“Juergen Hubbert era Mr. Mercedes. Con integrità, spirito innovativo e grande successo, ha plasmato Mercedes-Benz per sempre“, ha sottolineato.
“Sotto la sua guida sono stati lanciati veicoli innovativi come la Classe A e M. In qualità di leader, è stato in grado di integrare e motivare i suoi team con la passione per la tecnologia e gli standard più elevati sul mercato. A nome dell’intero consiglio di amministrazione di Daimler AG, invio le nostre condoglianze alla sua famiglia e ai suoi parenti. Piangiamo una grande personalità e una grande persona“.
Hubbert è morto all’inizio di questa settimana nella città di Sindelfingen, in Germania.