MotoGP, test a Sepang: la Dorna studia come evitare la quarantena. I piloti dovrebbero essere impegnati in Malesia dal 18 al 21 febbraio per le uniche prove pre-season
Ad appena un mese dalla chiusura del mondiale 2020 di MotoGP è già tempo di pensare all’organizzazione del prossimo campionato. Il 2021 dovrebbe prevedere almeno 19 Gran Premi in giro per il mondo, Covid permettendo. Le vaccinazioni potrebbero agevolare gli spostamenti del carrozzone, ma fare previsione a lunga scadenza non è poi così semplice. Lo sa bene anche la Dorna, che con l’aiuto dell’IRTA e delle autorità locali, sta studiando un modo per svolgere innanzitutto i primi test pre-season in Malesia.
A Sepang si dovrebbe andare dal 18 al 21 febbraio, subito dopo lo shakedown del 14-16, con la presentazione delle nuove moto e la prima accensione dei motori. Dopo di che si andrà direttamente in Qatar a marzo per le ultime prove il 10-12 marzo, prima dello spegnimento dei semafori il 28 a Losail. Ora il problema da risolvere riguarda il regolamento della Malesia, che richiede la quarantena per ogni ingresso nel proprio Paese dall’estero. Chiaramente non ci sono i tempi necessari per rimanere 14 giorni chiusi in albergo, quindi bisogna studiare una soluzione alternativa.
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MotoGP, test a Sepang: la Dorna e l’IRTA studiano un protocollo sanitario speciale per evitare la quarantena
Le autorità del Motomondiale, a stretto contatto con Razlan Razali, manager della Yamaha Petronas, stanno studiando un piano speciale da presentare al governo di Kuala Lumpur.
In questo momento, per alcune categorie speciali, la quarantena può essere accorciata a 7 giorni, al posto dei 14 solitamente previsti. La Dorna vorrebbe aggirare completamente il problema per poter far entrare piloti e staff in modo diretto. Un protocollo sanitario speciale, sulla base della bolla sanitaria adottata per il campionato 2020, per ridurre al minimo ogni rischio Covid. Una serie fitta di controlli e tamponi che potrebbe consentire a tutto il paddock di spostarsi poi a marzo direttamente in Qatar per la seconda sessione di test prima dell’inizio della stagione ufficiale.
Filtra ottimismo per la buona riuscita delle mediazioni con le autorità malesi, con la speranza che la situazione della pandemia vada via via migliorando con il passare dei mesi.