Molti hanno accolto bene il passaggio di Sergio Perez in Red Bull al posto di Alexander Albon, ma c’è anche chi nutre qualche dubbio.
La Red Bull ha deciso di puntare su Sergio Perez per il 2021 ed è stata una scelta auspicata da molti. Infatti, un pilota come il messicano non poteva rimanere fuori dalla Formula 1.
Alexander Albon non è stato all’altezza di Max Verstappen ed è logico che la scuderia di Milton Keynes abbia pensato di sostituirlo. L’ingaggio del driver di Guadalajara va in controtendenza rispetto alla filosofia storica del team di puntare sui piloti del “vivaio” Red Bull. Però la scelta in questo caso appare quella corretta.
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Lammers su Sergio Perez in Red Bull
L’ex pilota Jan Lammers non crede che Perez sarà al livello di Verstappen. Intervistato dall’agenzia di stampa belga DPG Media, ha espresso qualche dubbio sul messicano: “Da quando ha vinto a Sakhir il sole ha improvvisamente illuminato la figura di Perez, ma non credo che tutta questa improvvisa notorietà sia giustificata”
Lammers va nel dettaglio nello spiegare che l’ex driver Racing Point non otterrà risultati top, se non in occasioni particolari: “Non fraintendetemi, Perez è un pilota fantastico, ma secondo me non andrà oltre la quarta o la quinta posizione nel 2021. Potrà solo vincere una gara se le due Mercedes, Max Verstappen e Charles Leclerc incappano in una brutta domenica. Questo è il motivo per cui non credo che Perez sia quella “soluzione miracolosa” per la Red Bull come viene ritratto in questo momento”.
L’ex pilota è netto nell’esprimere il proprio giudizio, ma solo la pista ci dirà se la scuderia di Milton Keynes avrà fatto bene a puntare su di lui. Ha certamente talento ed esperienza per fare bene, ma quanto bene riuscirà a fare lo vedremo solamente nel corso della stagione 2021 della F1.
