Non ci sono ancora certezze sul momento in cui Marc Marquez potrà tornare in pista. Ma c’è un ex campione convinto che le difficoltà da affrontare non mancheranno.
Marc Marquez è stato il grande assente del 2020 in MotoGp, a causa dell’infortunio all’omero subito in occasione della prima gara disputata a Jerez e da cui non si è ancora ripreso. Gli intoppi nel corso del percorso di recupero non sono mancati, al punto tale da spingerlo a finire sotto i ferri per ben tre volte (addirittura non è esclusa una nuova operazione) e questo non può che accrescere l’incertezza sul suo possibile ritorno in pista. Su una cosa lo spagnolo è stato però chiaro: a questo punto tornerà a correre solo quando sarà al 100% per evitare ulteriori ricadute.
Stare lontano dalle corse per un periodo così lungo potrebbe però contribuire a complicare i suoi piani, nonostante la sua determinazione. Di questo è pienamente convinto uno che sa cosa significhi primeggiare nel Motomondiale: Kevin Schwantz. L’ex pilota americano ha vissuto momenti esaltanti in carriera, ma anche difficoltà impreviste ed è per questo in grado di capire cosa possa provare l’otto volte iridato in questo momento.
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Quando tornerà in pista Marc Marquez e cosa proverà? Kevin Schwantz non sembra avere dubbi
Chi è stato a lungo senza guidare la propria auto, magari a causa di un incidente, sa come non sia semplice rimettersi al volante. La paura di sbagliare e di non avere i riflessi pronti spesso finisce per condizionare il proprio comportamento. Una sensazione che, a detta di Kevin Schwantz, potrebbe provare anche Marc Marquez, assente dalle gare ormai dallo scorso luglio.
La situazione dello spagnolo sembra avere qualche punto in comune con quanto vissuto dall’ex pilota: “Quando ero costretto a non correre – si legge su Sport Sky – ho sempre avuto l’impressione che mi occorresse il triplo del tempo per ritrovare la forma. Se resti tanto tempo giù dalla moto, perdi feeling. Ti puoi anche allenare ma ti ritrovi, senza rendertene conto, ad andare piano.”
“Per questo – prosegue Schwantz – bisogna che Marquez torni in moto il prima possibile e che faccia tanti chilometri per sentirsi a suo agio. Non sarà semplice. Dipende dalla sua situazione fisica e da come sarà in grado di gestire il suo recupero. Era inevitabile che si facesse male per quanto spesso cadeva. Dovrà stare attento in futuro ma più a lungo non guiderà più difficile sarà per lui tornare.”