Revisione Auto, aumentano i costi nel 2021: cosa prevede la Manovra varata dalla Commissione Bilancio della Camera
La pandemia di Covid-19 e le difficoltà economiche legate alla conseguente crisi, richiederanno uno sforzo particolare ai cittadini in vista del 2021. E’ in arrivo la nuova Legge di Bilancio che riserverà una spiacevole sorpresa anche agli automobilisti. Una delle categorie più tassate della storia italiana, vedrà infatti un nuovo rincaro, questa volta per ciò che concerne la revisione del mezzo. Ci sarà un aumento netto di 9,95 euro, come stabilito da un emendamento della Manovra approvata di recente dalla Commissione Bilancio della Camera.
Nel 2021 la cifra da sborsare per mettere in regola la nostra macchina passa quindi da 45 a 54,95 euro, ovviamente IVA esclusa. In più vanno aggiunti i diritti di motorizzazione e il corrispettivo del servizio di versamento postale. Il totale sale quindi a 79,02 euro, rispetto ai 66,88 attuali.
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Revisione Auto, aumentano i costi nel 2021: quasi 10 euro in più
Gli effetti della Manovra finanziaria del prossimo anno porteranno quindi ad un rincaro del Bollino blu di circa 10 euro. Un incremento che se guardiamo solo le percentuali è di circa il 20%, con un effetto di oltre 200 milioni di euro sulle tasche dei cittadini italiani. Il Governo recupererà così circa 35 milioni grazia all’IVA, tra il 2021 e il 2023.
Per bilanciare l’aumento, lo Stato ha introdotto un bonus “veicoli sicuri”, guarda caso del valore di 9,95 euro. Sarà valido nello stesso periodo triennale ma potrà essere utilizzato solo per un veicolo intestato e una sola volta fino al 2023. In più il valore del buono è di “soli” 4 milioni di euro l’anno, quindi non sufficiente per tutti.
Facendo due semplici conti, se gli automobilisti che dovranno fare la revisione sono 17,2 milioni, solo 402 mila potranno ricevere il bonus.
Proprio per questo il Codacons si è tornato a far sentire, definendo il settore come “il bancomat del Governo”.