Autocertificazione Spostamenti: quando serve e dove scaricarla. Torna il modulo da mostrare alle forze dell’ordine durante il periodo natalizio
Ci risiamo. Dopo il periodo del lockdown generale dello scorso inverno, torna il blocco nazionale in concomitanza con le festività natalizie. Tutta Italia sarà Zona Rossa come annunciato dal premier Conte attraverso il nuovo decreto-legge e ci si potrà muovere solo attraverso l’autocertificazione. Motivi di reale necessità legati la lavoro, alla salute o all’assistenza di qualche parente anziano e non autosufficiente. La misura varata lo scorso 18 dicembre è entrata in vigore il 21, con lo stop agli spostamenti tra le Regioni. Da giovedì 24 dicembre, invece, parte il periodo di massima allerta. Solo alcuni giorni feriali saranno considerati da Zona Arancione in tutta Italia, ovvero il 28, 29, 30 dicembre, più il 4 gennaio. Tutti gli altri “festivi” saranno invece da bollino rosso e richiederanno appunto il modulo per poter girare anche all’interno della propria città.
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Autocertificazione Spostamenti: nuove misure in vigore dal 24 dicembre al 6 gennaio
Il nuovo Decreto Natale prevede ovviamente delle eccezioni per cui è possibile uscire di casa anche durante questo periodo di lockdown.
Sarà possibile infatti invitare a consueti pranzi e ceni delle festività anche i non conviventi, ma al massimo nel numero di due unità. In questo conteggio non saranno inclusi gli under 14 o i disabili a carico. Lo spostamento è però consentito in questo caso “una sola volta al giorno e verso una sola abitazione”.
In più si potrà uscire dal confine dei comuni con meno di 5mila abitanti, per un raggio di 30 chilometri, ma non per raggiungere i capoluoghi di Provincia. Chiara concessione per permettere alle famiglie di riunirsi nei piccoli centri.
Il modulo dell’autodichiarazione consente di indicare tra le motivazioni di spostamento anche “altri casi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio”. Quindi appunto per andare ad assistere un parente o per recarsi in farmacia o in ospedale.