Jacques Villeneuve ‘bacchetta’ la Ferrari per la gestione di Sebastian Vettel dopo l’arrivo di Charles Leclerc
Ora che il sipario è calato, arriva il momento dei bilanci. Non può che essere tendente al negativo quello di Sebastian Vettel in Ferrari: arrivato per riportare un titolo alla Rossa, va via a mani vuote con la sensazione di incompiuto. L’ultimo anno alla guida del Cavallino è stato un autentico supplizio con la vettura non competitiva e gare anonime: raramente il tedesco è stato in grado di lottare con il compagno di squadra Leclerc.
A giudicare l’operato del prossimo pilota della Aston Martin è Jacques Villeneuve. Commentando gli anni in rosso di Vettel, l’ex pilota non ha risparmiato una ‘bacchettata’ alla scuderia di Maranello per come è stato gestito il tedesco, soprattutto dopo l’arrivo di Leclerc.
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Ferrari, Villeneuve: “Vettel ha dato tutto, la scuderia ha pensato solo a Leclerc”
Le parole che Jacques Villeneuve dai microfoni di Sky ha indirizzato alla Ferrari non sono certo al miele, pur riconoscendo alcuni errori di Vettel. Il problema è individuato dal canadese nell’arrivo di Leclerc: “Hanno fatto tutto per il monegasco, anche la macchina è stata fatta per lui. Eppure Vettel ha fatto tutto per la Ferrari“. Amore non corrisposto quindi, secondo Villeneuve che individua però anche alcuni limiti messi in evidenza dall’ormai ex pilota dal Cavallino.
Il riferimento è agli anni 2017 e 2018 quando Vettel aveva la monoposto per giocarsi il titolo. “Se quest’anno non aveva una macchina competitiva, in passato l’ha avuta. In quelle occasioni ha sbagliato troppo”, spiega l’ex pilota che poi conferma il suo pensiero sul dualismo Vettel-Leclerc: “Prima il tedesco era l’eroe della Ferrari, l’unico capace di farla progredire. Poi è arrivato Leclerc e si è parlato soltanto di lui”.