F1 GP Abu Dhabi, segui in diretta, giro dopo giro, gli aggiornamenti sull’ultima gara del Mondiale 2020. Tutte le emozioni in tempo reale
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15.56: Si chiude così, dunque, la stagione 2020 della Formula 1. Si chiude anche questa diretta. Continuate a seguire AutomotoriNews per tutti gli approfondimenti del post-gara.
Sul podio Bottas, secondo, e Hamilton, terzo. Bravo Albon, quarto. Dietro sfilano Norris, Sainz, Ricciardo che si prende il punto bonus per il giro veloce. Ottavo Gasly, nono Ocon. Decimo Stroll.
Ferrari, archiviata una stagione da dimenticare
MAX VERSTAPPEN VINCE IL GP ABU DHABI 2020
GIRO 52-53 Mancano pochi giri alla fine e potrebbe esserci un colpo di scena, Albon avvicina Hamilton
GIRO 50 Verstappen supera i 10 secondi di vantaggio su Bottas
GIRO 46 Leclerc ha superato i track limits tre volte: avvertimento
GIRO 42 “Si stanno abbassando le temperature delle gomme, attento a questo quando freni” dicono via radio a Verstappen. L’olandese fa comunque i suoi tempi migliori
GIRO 40 Pochissima azione davanti. Ricciardo si ferma dopo 40 giri e monta le gomme medie: è settimo dietro Sainz
GIRO 38 Bottas ha un vantaggio che oscilla tra i due e i tre secondi su Hamilton. I primi tre mantengono un ritmo abbastanza simile.
GIRO 37 Verstappen è un martello, viaggia costantemente a un ritmo di 1’41” a giro
GIRO 36 Ricciardo e Vettel sono gli unici che non sono ancora rientrati ai box. Intanto spiattellamento per Hamilton, ne parla via radio.
Il tedesco rientra proprio alla fine di questo giro: gomma gialla, 3,2 secondi la durata della sosta
GIRO 34 Terza violazione dei limiti della pista per Leclerc: potrebbe essere penalizzato nel corso della gara
GIRO 33 Stroll ha avuto dei lampi positivi, come la pole in Turchia. Ma gli è mancata continuità. Stesso problema di Albon, che qui sta girando con velocità e costanza ed è quarto
GIRO 32 Muscolare sorpasso di Gasly su Vettel. L’Alpha Tauri adesso sarebbe a due punti dalla Ferrari nel Mondiale costruttori. Da applausi Ricciardo al quinto posto. Gara invece anonima di Stroll
GIRO 29-30 Gasly prende la nona posizione su Stroll e si lancia all’inseguimento di Vettel. Hamilton terzo ma senza acuti.
Nelle retrovie Leclerc, con gomme fresche, supera Fittipaldi, Latifi e Magnussen, e sale 15mo dopo il pit stop di Giovinazzi
GIRO 28 L’investigazione sull’incidente al box che ha coinvolto Sainz sarà completata dopo la gara. Dunque ci sarà da attendere per la classifica finale: in palio il terzo posto nel Mondiale costruttori
GIRO 26 Bottas scivola a oltre cinque secondi da verstappen. “Potrebbe essere difficile la gestione delle gomme” dice via radio
GIRO 25 Dovrà fermarsi Vettel, anche lui ancora senza soste ai box. Leclerc gira sui tempi di Hamilton
GIRO 22-24 Si ferma Leclerc che esce dai box ultimo. Ricciardo, che ancora non è rientrato, difende una quinta posizione da applausi. Ottavo Vettel
GIRO 21 Verstappen ha 4 secondi di vantaggio su Bottas. E’ il 63mo pilota con almeno tre pole position in F1. 63 sono anche le pole e le vittorie nella storia della Red Bull
GIRO 19 Duello ancora tra Stroll e Leclerc. Il canadese ha molta più velocità in rettilineo e sale in nona posizione. Ottavo Vettel che guadagna su un Sainz più lento del previsto negli ultimi giri: viaggia sul piede dell’1.44
GIRO 17 Investigazione per Sainz accusato di aver guidato troppo piano in corsia box: rischiato un contatto nella serie di soste in regime di safety car
GIRO 16 Anche Stroll attacca Leclerc, che scivola in decima posizione. Bravo però a riprendersi la posizione con il DRS all’esterno sempre della 11
GIRO 14 SI RIPARTE Sainz chiude il sorpasso sul futuro compagno di squadra Leclerc alla curva 8. Non riesce al monegasco il contrattacco alla 11
La classifica: Verstappen, Bottas, Hamilton, Albon, Ricciardo, Norris, Vettel, Sainz, Leclerc, Stroll. Questi i primi dieci
GIRO 13 Non si sono fermati in regime di Safety Car: Vettel, Leclerc, Ricciardo, Giovinazzi e Magnussen
GIRO 12 Hamilton non avrebbe voluto rientrare così presto. Adesso però si gira dietro la safety car, non più virtual
GIRO 11 Soste molto anticipate: verstappen, Bottas e Hamilton (di nuovo sosta doppia per la Mercedes che stavolta non sbaglia niente), Norris e Sainz, Stroll, Gasly ai box. Fuori i due Ferrari
GIRO 10 VIRTUAL SAFETY CAR! PROBLEMA PER PEREZ
GIRO 8 Posizioni cristallizzate. La Renault chiede a Ocon di lasciar strada a Ricciardo che sale così in decima posizione: gran passo con gomma “hard” per l’australiano. Verstappen aumenta ancora il vantaggio: 2,9 secondi su Bottas, 6.9 su Hamilton
GIRO 5-6 Verstappen conferma l’efficienza della Red Bull. Ulteriore prova arriva grazie ad Albon che supera Lando Norris e sale in quarta posizione, in curva 11, e avrà pista libera
GIRO 4 Quarto Norris che sta guidando in maniera molto aggressiva: appare difficile che possa chiudere il gran premio con una sola sosta
GIRO 3 Fa l’andatura Verstappen, sul podio in entrambe le due edizioni ad Abu Dhabi. Secondo un anno fa dietro Hamilton, l’olandese per ora ha un vantaggio di 2.4 secondi su Bottas e oltre cinque sul britannico
GIRO 2 Gasly si prende la nona posizione su Ocon sfruttando la gomma soft rispetto al francese della Renault che ha la media
GIRO 1 Verstappen rimane davanti, con le due Mercedes alle spalle. Va lungo Leclerc in curva 8, infilato da Ricciardo e Vettel. Buona partenza per Raikkonen, 14mo subito dietro i due ferraristi.
14.10: SCATTA IL GP ABU DHABI!
13.50: Mancano venti minuti all’ultima gara della stagione 20202 di Formula 1. E’ l’ultima di Sebastian Vettel in Ferrari, di Sainz in McLaren, di Ricciardo in renault, di Sergio Perez in Racing Point e forse in F1. Potrebbe anche essere l’ultima di Hamilton che non ha ancora firmato per il 2021 in Mercedes
Per la dodicesima volta, la Formula 1 torna allo Yas Marina Circuit di Abu Dhabi. Lewis Hamilton ha vinto più di tutti su questa pista. Cinque i successi del sette volte campione del mondo sulla pista che ospita l’ultimo evento del Mondiale. Il britannico è l’unico insieme a Sebastian Vettel ad aver trionfato per due volte di fila su questo tracciato.
Il tedesco è anche il vincitore che si è imposto con il distacco maggiore sul secondo, 30,829 secondi nel 2013 Quattro degli ultimi cinque vincitori sono in griglia quest’anno. L’unica eccezione è rappresentata da Nico Rosberg.
Nella storia del gran premio, inaugurata nel 2009, undici piloti sono saliti sul podio. Anche in questa graduatoria, al primo posto figura Lewis Hamilton con otto piazzamenti in top-3, davanti a Sebastian Vettel a quota sette.
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Il britannico insegue la sua dodicesima vittoria in stagione, che sarebbe anche il suo primato in carriera in una singola edizione del Mondiale. Se non dovesse trionfare, e al primo posto dovesse arrivare un rivale ancora senza successi in Formula 1, si potrebbe riproporre un caso senza precedenti dal 2006.
E’ infatti da quell’edizione del Mondiale, dai successi di Jenson Button in Ungheria e Felipe Massa in Turchia, che non si registrano due gare di fila con due vincitori al primo trionfo nel circus.
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Hamilton parte dietro Bottas e Verstappen, in pole per la prima volta dal GP Brasile del 2019, la terza in carriera. Con questo risultato, la Red Bull può festeggiare la centesima prima fila nella storia del team in Formula 1.
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