Il Cashback natalizio sarà valido anche per i rifornimenti dal benzinaio: tutte le modalità per riceverlo
Il governo ha puntato e ideato il Cashback per incentivare gli italiani ad utilizzare sempre più la moneta elettronica. Già, ma di cosa si tratta? Di fatto, ogni 50 operazioni effettuate in sei mesi con carte di credito, prepagate, bancomat o app (come Apple Pay) si ha un diritto del rimborso totale del 10% – fino ad un massimo di 1.500 euro – direttamente accreditato sull’Iban. La partenza è prevista per gennaio 2021 e durerà fino a giugno 2022 ma l’esecutivo ha voluto anticipare i tempi; il premier, in vista delle Festività Natalizie, ha annunciato proprio l’Extra Cashback, valevole fino al 31 dicembre. In questo caso, basterà effettuare almeno 10 operazioni per ricevere – nel prossimo febbraio – il 10% di quanto speso, fino ad un massimo di 150 euro. E’ bene ricordare come sia di 15 euro il massimo bonus rimborsabile su ogni acquisto, pure se trattasi di spese superiori ai 150 euro.
Per poter partecipare al servizio, sarà necessario scaricare l’app IO – disponibile sia per iOs che Android – e registrarsi attraverso la CIE (Carta d’identità elettronica) o l’area riservata SPID. Nel profilo personale si dovranno caricare le carte che saranno poi utilizzate per i pagamenti (anche più di una) ed indicare il conto Iban sul quale farsi accreditare gli importi previsti nel rimborso.
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Cashback natalizio: rimborso anche dal benzinaio: come funziona
Il governo ha anche annunciato come il Cashback sarà valido anche per i rifornimenti. Via ai pieni di benzina e gasolio, ma anche Gpl e metano da pagare rigorosamente con carta di credito o bancomat. Anche in questo caso, naturalmente, vi sono delle limitazioni e dei paletti da rispettare come il limite massimo di rimborso di 15 euro per ogni operazione.
