Marc Marquez, rientro possibile in Qatar: un motivo fa sperare il pilota

Il dottor Ángel Villamor spiega perché Marc Marquez potrebbe essere in sella alla sua Honda MotoGP già in Qatar. Tutto deve filare liscio…

Marc Marquez MotoGP
Marc Marquez (Getty Images)

La tanto chiacchierata terza operazione al braccio destro di Marc Marquez è stata eseguita nella giornata di ieri. L’intervento all’omero è avvenuto presso l’Hospital Ruber Internacional di Madrid.

Il pilota MotoGP è stato operato da un team composto dai medici Samuel Antuña, Ignacio Roger de Oña, Juan de Miguel, Aitor Ibarzabal e Andrea Garcia Villanueva. Nelle otto ore richieste dall’intervento è avvenuta la rimozione della placca precedente e nel posizionamento di una nuova con l’aggiunta di un innesto osseo di cresta iliaca con lembo libero corticoperiostale.

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Marquez operato: i commenti di Alzamora e Millamor

Marc Marquez infortunio MotoGP
Marc Marquez (Getty Images)

Tutti si domandano quando Marquez tornerà in pista. A proposito dei tempi di recupero, il suo manager Emilio Alzamora si è così espresso a Televisión Española: «Sicuramente da questa terza operazione uscirà più forte. Il tempo dirà le scadenze, se l’operazione è andata bene le scadenze saranno molto buone».

Alzamora non si sbilancia, però non esclude che il pilota possa rientrare prima dei sei mesi di cui si parla in queste ore. Anche il dottor Ángel Villamor, traumatologo e direttore medico della clinica IQtra Medicina Avanzada, ad AS non esclude che Marc possa essere in pista prima di quanto si pensi: «Per quanto riguarda i tempi di recupero, in due o al massimo tre mesi potrebbe farcela a risalire in moto. Potrebbe esserci in Qatar per l’inizio della prossima stagione».

Villamor spiega che in un paziente normale curato con metodi convenzionali sarebbe logico pensare a cinque-sei mesi di stop, però nel caso di Marquez c’è un motivo per pensare che possa rientrare prima: «È stata utilizzata una tecnica molto raffinata e quindi bisogna essere ottimisti, anche se non sono in disaccordo con chi pensa che possa servirci più tempo. È una fortuna che la frattura non abbia interessato l’articolazione».

Ovviamente deve filare tutto liscio affinché il fenomeno di Cervera possa essere in griglia MotoGP a fine marzo per il Gran Premio del Qatar 2021. Quanto successo in questi mesi ha rappresentato una lezione per lui e tutte le persone che lo seguono. Sono stati commessi errori e vanno evitate complicazioni che rischierebbero di compromettere il futuro di Marc.

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