F1 GP Sakhir, Vettel preoccupato per le Qualifiche: “C’è un grosso rischio”. Il pilota della Ferrari ha chiuso ottavo e sedicesimo le due sessioni di Libere del venerdì
Sebastian Vettel è preoccupato per la possibilità di incidenti durante le qualifiche del Gran Premio di Sakhir a causa delle grandi differenze di velocità previste tra le vetture. In realtà già diversi piloti hanno commentato il pericolo rappresentato dal nuovo layout della pista in Bahrain, lunga solo 3,5 chilometri. Il problema principale che si è notato nel corso delle Prove Libere del venerdì, è la difficoltà di “schivare” le monoposto che stanno procedendo più lentamente per rientrare ai box o scaldare la gomma. La traiettoria non è chiara e anche dove spostarsi non è così scontato, il che crea sempre qualche apprensione a chi deve lanciarsi per un giro cronometrato. Il tutto può essere amplificato in Qualifica, con la presenza di 20 vetture contemporaneamente sul tracciato.
“L’intera pista è breve, ovviamente, e ci sarà una grande quantità di auto, quindi immagino che la Q1 sarà molto serrata”, ha sottolineato Vettel.
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F1 GP Sakhir, il nuovo layout preoccupa Vettel: “Speriamo non succeda nulla in Qualifica”
Le preoccupazioni circa possibili incidenti durante le Qualifiche, sono state confermate nella sessione di Formula 2. Mick Schumacher e Roy Nissany sono venuti a contatto proprio durante gli ultimi minuti, in cui 22 monoposto della serie cadetta giravano contemporaneamente. Commettere errori è sin troppo facile.
“L’altra cosa che non aiuta è che dobbiamo andare molto lenti nei giri non lanciati, per abbassare la temperatura delle gomme. Questo è probabilmente il fattore peggiore”, ha spiegato Sebastian Vettel.
“Una cosa è trovare traffico, l’altra è avere dei delta di velocità così grandi. Quindi sarà un casino. Spero che non accada nulla e che tutto fili via liscio”, prosegue il tedesco.
Tuttavia Vettel mostra un pizzico di ottimismo in vista delle Qualifiche riguardo la possibilità di piazzare la sua Ferrari tra i primi dieci. Una confidenza migliore rispetto a quella della settimana scorsa sul tracciato tradizionale.
“Il Q3 potrebbe essere possibile, forse è un po’ meglio della scorsa settimana. Sarà davvero molto serrata. È un giro breve, i distacchi sono molto ravvicinati e dovremo fare del nostro meglio“.
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