Marquez operato per la terza volta: i tempi di recupero per il 2021. Ancora problemi al braccio destro per il campione spagnolo che ora deve prendersi una pausa
Non c’è pace per Marc Marquez. Il campione di Cervera, come riportato in anteprima di Sky Sport, ha subito la terza operazione all’omero del braccio destro, per risolvere la periartrite che lo affliggeva da mesi. Se n’era parlato a lungo nell’ultimo periodo, ma tra smentite e sorrisi di circostanza, sembrava un’ipotesi non del tutto reale. Ora invece sono arrivate le conferme. Lo spagnolo è dovuto finire sotto i ferri per l’ennesima volta per aiutare la solidificazione dell’osso, bloccata dai problemi avuti con le prime due placche installate. L’intervento si è svolto presso la clinica Ruber Internacional di Madrid ed è durata la bellezza di otto ore e mezza. Un lungo processo per risolvere definitivamente il fastidio che impediva al #93 di avere la forza necessaria per guidare una MotoGP. Un brutto colpo per il morale dell’otto volte campione del mondo, particolarmente voglioso di tornare in sella da quel maledetto luglio.
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Marquez operato per la terza volta: starà fuori almeno 6 mesi
Il programma di recupero prevede ora almeno sei mesi di stop. Una convalescenza in cui non si possono prendere rischi per non arrivare a compromettere addirittura la carriera. Considerando questo, Marquez sarà di sicuro assente per i primi tre round della stagione, previsti in Qatar, Texas e Argentina (ancora da confermare per il Covid). Ciò significa rivederlo in pista il 2 maggio a Jerez, proprio dove tutto ebbe inizio.
Marc si è recato a Madrid giovedì accompagnato da suo padre, per quello che doveva essere un consulto. Intorno alle 23, invece, la Honda ha confermato ufficialmente l’intervento in un comunicato. “Marc Marquez è stato nuovamente operato a causa della stagnazione nel consolidamento della frattura, che non è migliorata con un trattamento specifico ad onde d’urto.
L’intervento, effettuato da un team composto dai medici Samuel Antuña, Ignacio Roger de Oña, Juan de Miguel, Aitor Ibarzabal e Andrea García Villanueva, è consistito nell’asportazione della vecchia placca, sostituita con un nuovo sostegno metallico e con la predisposizione di un innesto di cresta iliaca, associato ad un lembo cortico-periostale libero. L’intervento chirurgico è durato otto ore ed è stato privo di imprevisti“.
Ora non resta che vedere se il decorso filerà via liscio, consentendo a Marquez di recuperare la condizione fisica ottimale. La speranza è che questa storia possa essere lasciata alle spalle senza strascichi pesanti sulla carriera del fenomeno di Cervera.
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