Russell e il retroscena “imbarazzante” sulla chiamata di Wolff

George Russell ha svelato un retroscena “imbarazzante” sulla chiamata di Wolff, ma ha anche affermato di essere tranquillo per il GP Sakhir

George Russell
(Foto: Getty)

Il secondo Gran Premio sul circuito del Bahrain sarà molto importante per George Russell. L’inglese è stato chiamato in causa da Mercedes per sostituire niente meno che Lewis Hamilton, impossibilitato a causa del Covid. Un’opportunità speciale per lui, che dovrà dimostrare a tutti di essere pronto per la scuderia di Brackley. Ciononostante, il pilota, a dispetto della sua giovane età, ha dichiarato di non avvertire particolare pressioni in vista della gara con una macchina nuova.

Inoltre, Russell ha svelato un retroscena piuttosto curioso sulla telefonata di Toto Wolff, in cui gli ha comunicato di esser stato scelto come sostituto del campione mondiale di Formula 1. “E’ successo tutto in fretta – spiega il driver in conferenza stampa – sono state 48 ore intense. Toto mi ha chiamato martedì alle 2 di mattina dicendomi ‘Ti vogliamo con noi in pista”. In quel momento mi trovavo al bagno. E’ stato imbarazzante“.

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F1 GP Sakhir, Russell non avverte la pressione: “Voglio godermela”

George Russell
(Foto: Getty)

Russell ha poi continuato, spiegando le sue prime sensazioni con la scuderia anglo-tedesca: “Una sola gara non basta per valutare le capacità di guida di un pilota, o per risultare decisiva su un qualcosa che potrebbe accadere tra un anno. Voglio solo godermela ed imparare il più possibile“.

Pertanto, nessuna pressione dal suo punto di vista: “Non sento pressione. Sono stato messo dentro all’ultimo momento e non guido il loro simulatore da due anni, mentre il mio sedile Mercedes è vecchio di tre. D’altronde Toto non può avere troppe aspettative. Ho molte cose da imparare e il confronto con Valtteri non sarà semplice“.

Imparare sarà quindi cruciale per il britannico, che potrà poi portare i frutti di quest’esperienza in Williams, per aiutare il suo team a crescere ulteriormente almeno per il prossimo anno. Inoltre, ciò che apprenderà potrà rivelarsi utile al pilota stesso nel corso della stagione ventura per potersi assicurare un posto in Mercedes nel 2022.

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