Fernando Alonso sarà ai test per giovani piloti di Abu Dhabi. La FIA ha ufficializzato la decisione. La reazione dei team rivali
Un giovane di 39 anni al test per giovani piloti di Abu Dhabi. Questo lo scenario che si presenterà dopo l’ultimo gran premio della stagione alla luce della presenza di Fernando Alonso al volante della Renault. Secondo quanto riporta Autosport, i team rivali non sarebbero certo soddisfatti dell’autorizzazione concessa al team francese che avrebbe così un vantaggio nella preparazione del Mondiale 2021.
I test erano inizialmente previsti come una sessione per sperimentare le gomme larghe da 18 pollici. Ma dopo il rinvio al 2022 del nuovo regolamento tecnico, sono stati trasformati in un appuntamento per giovani piloti con un massimo di due vetture ammesse per scuderia.
Il regolamento della Formula 1 indicava che a questi test avrebbero potuto partecipare piloti in possesso di una Licenza Internazionale A con alle spalle non più di due gran premi disputati in Formula 1. La FIA, però, si era riservata la possibilità di ammetterne altri in deroga a questi parametri.
La McLaren e la Racing Point hanno da tempo annunciato che non avrebbero partecipato ai test non avendo giovani piloti da promuovere. La Renault, invece, ha fatto pressione perché Alonso, al rientro in Formula 1 dopo due stagioni, potesse partecipare in modo da aumentare il feeling con la macchina. Finora, infatti, lo spagnolo ha percorso 100 chilometri con la vettura 2020 in un filming day a Barcellona e diversi giri con la Renault del 2018.
Leggi anche – F1, Carlos Sainz: “Un limite accomunerà me, Vettel e Alonso nel 2021”
Andreas Seidl, il team principal della McLaren, ha espresso ad Autosport la sua opposizione verso questa decisione della FIA. “Lo scopo di questi test è di mettere alla proba i giovani piloti, anche se la FIA si è riservata la possibilità di ammettere qualcuno al di là dei parametri previsti” ha detto. “Non vedo proprio come Fernando Alonso possa inserirsi in questo quadro”.
Il test è stato di fatto aperto a piloti non presenti nel Mondiale 2020. Infatti, ci saranno anche Sebastian Buemi al volante di una Red Bull e la riserva Robert Kubica per l’Alfa Romeo.
Leggi anche – Alonso e il ritorno in Formula 1: il pronostico di Briatore
Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…
Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…
Ma quali orologi di lusso, investi piuttosto in una di queste vetture. Il guadagno non è garantito ma è estremamente…
Incredibile ma vero, questa è l'auto di Simona Ventura: i fans non si aspettavano che fossero…
L'affidabilità è un elemento fondamentale nella scelta di un’automobile. I consumatori si aspettano che il…
Quando si parla di moto divenute leggendarie grazie al grande schermo, la moto utilizzata da…